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Elon Musk si compra Twitter: “Ecco come cambierà”

Il vulcanico imprenditore, proprietario di Tesla e Space X, ha convinto il board del social network con una offerta di circa 44 miliardi di dollari per l'intero pacchetto di quote

Pubblicato:26-04-2022 08:35
Ultimo aggiornamento:27-04-2022 13:25
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ROMA – L’uomo più ricco del mondo ce l’ha fatta. Elon Musk ha acquistato Twitter. Il vulcanico imprenditore nato in Sudafrica ma naturalizzato statunitense, già proprietario di Tesla e SpaceX, ha convinto il board del social network dell’uccellino ad accettare la sua offerta per l’intero pacchetto di quote, per una cifra pari a circa 44 miliardi di dollari.

“La libertà di parola è il fondamento di una democrazia che funziona, e Twitter è la piazza digitale dove temi vitali per il futuro dell’umanità sono vengno discussi – ha scritto lo stesso Musk, che su Twitter è molto attivo e vanta quasi 85 milioni di follower -. Voglio rendere Twitter migliore potenziandolo con nuove funzionalità, rendendo gli algoritmi ‘open source’ per aumentare la fiducia degli utenti, eliminando gli spam bot e autenticando tutti gli umani. Twitter ha un potenziale enorme e non vedo l’ora di lavorare con l’azienda e la comunità degli utenti per sbloccarlo”.

Tra le prime novità, ci potrebbe essere la possibilità per gli utenti di modificare il contenuto di un tweet una volta pubblicato: una misura su cui Musk aveva anche lanciato un sondaggio per la sua platea social, raccogliendo una percentuale schiacciante di favorevoli alla novità. L’imprenditore è l’uomo più ricco del mondo, con un patrimonio stimato di oltre 260 miliardi di dollari.


Nei giorni scorsi, un primo tentativo di Musk di acquistare Twitter era stato respinto dal consiglio di amministrazione del social network. Il visionario imprenditore a inizio aprile aveva raggiunto il 9% delle quote, spiegando che non si sarebbe accontentato ma avrebbe tentato la scalata all’intera compagnia. E dopo essere riuscito nel suo intento, ha scritto: “Spero che anche i miei peggiori critici restino su Twitter, perché è questo che significa libertà di parola“.

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