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Google cambia algoritmo per contrastare le fake news

Privilegiate le fonti autorevoli. Agli utenti il compito di aiutare Big G.

Pubblicato:26-04-2017 16:24
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:09

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Google cambia algoritmoROMA – Google cambia algoritmo per contrastare le fake news. È questa l’ultima frontiera che il colosso del web mette in campo per contrastare notizie false e siti poco attendibili. Una nuova strategia che, per la prima volta, tiene conto anche dei report degli utenti.

Guerra alle fake news, Google cambia algoritmo

Calcoli matematici complessi per la stretta di Google alle “bufale” e ai siti poco attendibili. Anche nelle più banali ricerche in rete, gli utenti vedranno privilegiate le sole fonti attendibili. Siti Internet che Big G. premierà ponendoli in cima ai risultati delle ricerche. Lo scopo è quello di eliminare notizie non verificate, foto e testi inappropriati e messaggi d’odio. Un impegno mastodontico nell’epoca delle grandi bufale web. Mountain View cerca di evitare, così, errori grossolani come quelli accaduti solo pochi mesi fa quando, in Rete, ad essere negato è stato addirittura l’Olocausto. Stando ai calcoli dello stesso Google utilizzando il suo motore di ricerca si ottengono risultati fuorvianti nello 0,25% delle ricerche. È da questo dato che si parte e i risultati della “stretta” dovrebbero vedersi già in breve tempo.

Google cambia algoritmo e chiede aiuto agli utenti

Anche gli utenti della Rete sono chiamati a svolgere un ruolo importante nella lotta alle fake news. Gli strumenti di feedback a disposizione di tutti per segnalare “anomalie” sono due: il completamento automatico delle ricerche e gli snippet. Questi ultimi sono i brevi contenuti estratti dai siti e dalle news restituiti agli utenti che interrogano i motori di ricerca. Gli utenti potranno segnalare i testi dei suggerimenti e degli snippet che reputano falsi, violenti, offensivi, sessualmente espliciti o inutili.


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