NEWS:

Maggioranza: “Bufale e spy story, opposizione al limite del ridicolo”

SAN MARINO - Tra "improbabili teorie del complotto, assurdi dossier,

Pubblicato:26-04-2017 15:16
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:09

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

SAN MARINO – Tra “improbabili teorie del complotto, assurdi dossier, corse in tribunale e le peggiori spy story possibili”, per i capigruppo di maggioranza “si è toccato il limite del ridicolo“. Dalla sede di Rf, i portavoce delle tre forze di Adesso.sm, nel presentare l’appuntamento di domani dal titolo “Il governo risponde”, colgono l’occasione per replicare agli attacchi ricevuti nell’ultima settimana, anche in Consiglio grande e generale, da parte delle minoranze. E la prima risposta alle accuse di mancanza di confronto e di trasparenza è proprio l’iniziativa di domani sera, alle 21, alla sala ex International di Borgo, che, a differenza delle precedenti serate di “A porte aperte“, non tratterà di un tema specifico proprio perchè “è dedicata interamente a domande e dubbi che i cittadini hanno sulle attività di governo e maggioranza“, spiega Luca Boschi di Civico 10.

Sul palco saranno presenti i segretari di Stato per rispondere al pubblico: i capigruppo invitano fin da ora i cittadini a inviare domande alla pagina Fb o tramite i contatti al sito di Adesso.sm o comunque a intervenire direttamente dalla platea. Non solo le banche, assicura Boschi, saranno al centro dell’attenzione: “Domani- puntualizza- sarà l’occasione per fare il punto su tutti i temi su cui le segreterie di Stato e la maggioranza si stanno impegnando”, tra cui sviluppo, Tlc, riforma sanitaria, Giochi dei Piccoli Stati. “Si sta lavorando su una serie di riforme e progetti che vedranno luce nei prossimi mesi- anticipa Boschi- e su cui vogliamo si veda anche quanto già fatto di concertazione con le parti sociali ed economiche e con la stessa cittadinanza”. Il capogruppo di Rf, Roberto Giorgetti, sottolinea quindi come maggioranza e governo si stiano facendo carico di “problemi rimasti mai affrontati per molti anni“, a partire dal Prg, poi le banche quindi l’Iss, le telecomunicazioni, l’igiene urbana. In particolare, rispetto alle criticità del sistema bancario, “questo governo le sta affrontando in modo trasparente- puntualizza Giorgetti- e di fronte ciò troviamo una serie di complotti poco credibili messi in piazza da mesi e che hanno in comune la volontà di frenare il cambiamento per salvaguardare interessi non più accettabili”.

Anche sull’Iss “siamo arrivati al ridicolo- manda a dire il capogruppo di Rf- con l’ultima interpellanza che chiede notizie su problemi che l’ex segretario alla Sanità dovrebbe conoscere a menadito”. Giorgetti replica quindi alle accuse di mancanza di confronto: “Non abbiamo nessun problema a incontrare tutti coloro che vogliono confrontarsi sugli interessi del Paese– manda a dire alle minoranze- ma non ci pare possibile avere dialogo con interlocutori cui non interessa ragionare, quanto difendere un fortino ormai indifendibile, ricorrendo a tutta una serie di bufale imbarazzanti per conservare privilegi passati”. Anche per Giuseppe Morganti, capogruppo di Ssd, è incomprensibile come l’opposizione “si stiano gettando a capofitto in una polemica che porta discredito all’intero Paese e che mette in discussione i rapporti tra San Marino e Fondo monetario internazionale”. Per Morganti si tratta di una posizione “allucinante” su relazioni consolidate da anni tra gli ispettori di Fmi e i precedenti segretari di Stato agli Esteri e alle Finanze. “Se strumentalizziamo tutto questo- prosegue- fino a farlo arrivare a livelli assurdi con dossier e corse in tribunale, abbiamo toccato il limite”. Morganti rivendica quindi quanto finora fatto sul fronte finanziario: “Dopo aver affrontato un’emergenza gigantesca e avere messo in carreggiata il sistema- sottolinea- ora c’è un progetto chiaro e preciso che determinerà un nuovo futuro per la Repubblica“. Riprende infine la parola Boschi per tornare sui dossier della minoranza: “Confrontarsi sul complotto secondo noi è ridicolo- puntualizza- mancano tessere e alcune derivano dal passato, quando noi non eravamo maggioranza”. Boschi spiega infine che Adesso.sm è al lavoro sui dossier presentati dalle coalizioni di minoranza “per verificare i contenuti in modo equo e trasparente”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it