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La minoranza Pd di Speranza a Renzi: no scissioni, ma fiducia all’Italicum errore madornale

Scissione no, ma fiducia sull'Italicum nemmeno, perché sarebbe

Pubblicato:26-04-2015 13:30
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:17

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roberto speranzaScissione no, ma fiducia sull’Italicum nemmeno, perché sarebbe uno strappo in grado di logorare il Partito. E’ mquesta la posizione di Roberto Speranza, capogruppo dimissionario del Pd alla Camera e rappresentante di una grande fetta della minoranza Dem.

Speranza è intervenuto questo pomeriggio a “1/2h” su Raitre. “La scissione- ha spiegato, in partiucolare- sarebbe un errore enorme, non dobbiamo arrivarci. Fuori dal Pd in Italia c’è il disastro: Salvini, Berlusconi e Grillo” rappresentano “una foto non affidabile del Paese. Penso che l’orientamento di maggioranza sia questo, stare nel Pd senza che diventi tutto e il contrario di tutto. Noi siamo totalmente nel Pd”.

“Se io dicessi qui che voto la fiducia, starei dicendo a Renzi metti la fiducia- ha voluto chiarire il capogruppo- Io invece dico che sono leale, ma non deve mettere la fiducia che sarebbe un errore gravissimo nei confronti del parlamento e una violenza che non ci possiamo permettere. Io non sono tra quelli che dicono che la fiducia non la voteranno mai”.


“Io fino all’ultimo istante, fino all’ultimo momento in cui si arriverà al voto proverò a fare tutto il possibile per evitare” che venga messa la fiducia sulla legge elettorale, ha detto ancora Speranza, perché se ci si arrivasse “si creeranno le condizioni di vero logoramento al nostro interno. Io sono tra quelli che dicono che si deve andare avanti ma dico che questa sfida la stiamo facendo su un terreno troppo debole. Io sto dicendo ‘Matteo stai attento perchè il terreno che su cui poggi la sfida piu’ importante è troppo stretto, si sta facendo un errore enorme. Non credo che ci sia bisogno di fare trattative o scambi con la minoranza Pd. Io non sono tra quelli che pensa che occorre far saltare il banco”.

“Voglio essere leale e ritengo sbagliato legare il destino del governo a questa legge. Io il governo lo voglio sostenere- ha concluso Roberto Speranza- Voglio spingere prosegue perché non avvenga. Ho detto che  avrei avuto lealtà, ma chiedo che il Pd e il governo abbiamo lealtà nei confronti del Parlamento. Ma le dimissioni le confermo senz’altro. Non ci sono stati fatti politici nuovi. Mi sono dimesso perchè penso che le idee vengano prima delle poltrone”.

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