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VIDEO | Bernini: “Il governo ascolti Draghi e non abbia paura”

Il governo non deve avere paura e deve usare tutte le leve di credito", dice la capogruppo di Forza Italia al Senato, Anna Maria Bernini. Draghi al comando? "Basta balli di poltrone"

Pubblicato:26-03-2020 20:07
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 18:02

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ROMA – “Il tema del giorno è l’intervento di Mario Draghi: è stata l’espressione della capacità di saper intercettare sempre le soluzioni giuste al momento giusto. Draghi ha già salvato l’euro innestando potenti dosi di liquidità attraverso l’acquisto di titoli del debito sovrano degli Stati membri e suggerendo a noi di adottare una soluzione simile, pompando liquidità per le imprese italiane senza avere paura del debito pubblico”. Lo dice la capogruppo di Forza Italia al Senato, Anna Maria Bernini, nella videointervista all’agenzia Dire.

“Draghi- ribadisce- ha detto una cosa importante: questa è una brutta guerra, strisciante, destinata a continuare ancora un po’. All’emergenza sanitaria ne segue una economica, il cuore economico e produttivo del nostro Paese è congelato. Il governo non deve avere paura e deve usare tutte le leve di credito, economiche, finanziarie, di garanzia, attraverso Cdp e gli strumenti a disposizione come Bce, Banca europea degli investimenti e Mes senza condizionalità, per far uscire il nostro Paese dalla crisi. Confindustria ci parla di 100 miliardi persi al mese, è impensabile anche per noi nati nel dopoguerra”.


“GOVERNO DRAGHI? ITALIANI NON MERITANO UN ALTRO BALLO DI POLTRONE”

Un governo di unità nazionale con Draghi premier? “Al momento non ci sono altri argomenti che non siano quelli di far passare le nostre soluzioni. Non mi appassiono ad nuovo ballo di poltrone, gli italiani non lo meritano. Il governo ha agito con scarsa tempestività: il 3 febbraio gia mandavamo alert che avrebbero fatto bene a seguire. Più volte abbiamo chiesto un lockdown e di gestire diversamente il traffico aereo che è stato bloccato in maniera incauta. Ma ora dobbiamo fare i conti con l’emergenza”.

“GOVERNO CI DIA ASCOLTO”

Per Bernini “ci sarà collaborazione col governo nella misura in cui da parte del governo ci sarà ascolto. Non collaboriamo col governo ma lavoriamo nell’interesse del Paese”. Come Forza Italia, spiega Bernini- teniamo alla sospensione di tutte le scadenze fiscali, amministrative, tributarie fino a quando tutto questo non sarà finito. Abbiamo una particolare attenzione per autonomi, partite Iva, comparto dell’agricoltura e per tutti coloro che non possono lavorare. Su questi temi, e molti altri, c’è possibilità di collaborazione col governo, che vuol dire lavorare insieme ma non obbedire”.

“BENE LE MISURE PRO-COMMERCIO DEL COMUNE DI FERRARA”

Il Comune di Ferrara “si dimostra sensibile alle esigenze di albergatori, operatori del settore del turismo e commerciali in generale, venendo incontro alle loro richieste in un momento di grandissima difficoltà del settore a causa dell’emergenza sanitaria”. A lodare l’amministrazione ferrarese è la capogruppo di Forza Italia al Senato, Anna Maria Bernini, che evidenzia, in particolare, la decisione di prorogare al 15 luglio le scadenze dei versamenti di competenza comunale, come l’imposta di soggiorno, la Cosap e l’imposta sulla pubblicità. Misure, afferma la berlusconiana, che “hanno fatto da apripista e che sono state varate con grande tempestività e senza attendere disposizioni ‘dall’alto’.

Ecco perché, chiosa la senatrice, “sarebbe auspicabile che tutti i Comuni adottassero misure simili per dare un segnale tangibile e concreto della presenza delle istituzioni in questa fase drammatica per la nostra economia”. Ad esempio, scrive la parlamentare bolognese, “il Comune di Bologna ha già rinviato alcune scadenze, ma ci risulta che all’appello manchi ancora il rinvio del versamento dell’imposta di soggiorno, e in questo momento più scadenze si rinviano e più si lascia respirare chi è già colpito profondamente nella tenuta dei propri bilanci”.

Da parte sua, l’assessore al Turismo di Ferrara, Matteo Fornasini, spiega che “la situazione legata all’emergenza sanitaria sta creando impatti fortemente negativi, in particolare per il settore turistico, con disdette che ormai vanno avanti da gennaio”, aggiungendo che “tutte le attività commerciali stanno registrano importanti riduzioni degli introiti”. Per questo, conclude, “abbiamo il dovere di fare quanto è nelle nostre competenze per aiutare gli imprenditori già strozzati da drastiche misure emergenziali”.

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