ROMA – “Dovremo chiedere conto a chi ha fatto cominciare tutto e ha perso settimane nel denunciare l’epidemia. Se il governo cinese ha perso tre settimane nel denunciare l’epidemia all’Oms ha commesso un crimine nei confronti dell’umanità e ora non può essere passato per salvatore”. Lo dice Matteo Salvini, in aula al Senato.
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Salvini invita il governo a stanziare da subito somme in favore delle famiglie. Altrimenti, spiega intervenendo al Senato, c’è il rischio della protesta sociale. “Trump garantisce duemila euro a nucleo familiare. Io temo che coi decreti che stiamo approvando, e se i soldi arriveranno tra un mese o due mesi o tre mesi, la gente uscirà di casa… ma non per ringraziare”, dice Salvini.
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“Occorre intervenire pesantemente sugli stipendi di chi rischia in prima linea. Non bastano applausi e medagliette. Noi chiediamo che il 70 per cento dei loro stipendi debba essere esentasse per i prossimi anni, di pacche sulle spalle ne hanno abbastanza”, dice ancora Salvini.
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