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Università. Accordo Torino-Pechino verso le Olimpiadi Invernali

Per sancire la collaborazione oggi si è svolto un tavolo tecnico-istituzionale organizzato al Castello del Valentino dall'Ateneo torinese in collaborazione con la Città di Torino

Pubblicato:26-01-2016 14:34
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:50

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ROMA – “Creare un ponte” tra i Giochi Olimpici di Torino 2006 e le future Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. È l’intento dichiarato della collaborazione tra le due Scuole di Architettura del Politecnico di Torino e della Tsinghua University di Pechino. Per sancire la collaborazione, oggi si è svolto un tavolo tecnico-istituzionale organizzato al Castello del Valentino dall’Ateneo torinese, in collaborazione con la Città di Torino.

All’incontro hanno preso parte il Rettore del Politecnico, Marco Gilli, il Direttore del Dipartimento di Architettura e Design (DAD), Paolo Mellano, il Sindaco di Torino, Piero Fassino, il Presidente del TOROC (Torino Organizing Committee) ed ex Sindaco di Torino, Valentino Castellani, unitamente a rappresentanti degli enti organizzatori e gestori dell’evento 2006.

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La delegazione cinese era composta dall’architetto Gui Lin, capo della “Planning and Design Division” del Comitato Olimpico cinese, da Zhuang Weimin, Preside della School of Architecture della Tsinghua University di Pechino e progettista di due impianti per le Olimpiadi di Pechino 2008 e da Zhang Li, docente presso la Tsinghua University e consulente architettonico del Comitato Olimpico pechinese per il dossier di candidatura.

La giornata di studio ha sancito anche l’avvio della VI edizione del “Joint Studio Polito-Tsinghua”, un laboratorio internazionale che porta ogni anno studenti del Politecnico e della Tsinghua University a lavorare insieme sui temi della trasformazione urbana. A seguito della vittoria della candidatura cinese, le due università hanno programmato una nuova edizione del Joint Studio sul tema dell’evento olimpico, che si è avviata oggi e si concluderà a Pechino nel prossimo mese di giugno.

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