VIDEO | Torna a casa dopo 7 anni in prigione: in Palestina l’abbraccio di mamma e figlia

La donna oggi ha 23 anni, venne arrestata nel 2016 con l'accusa di aver tentato di accoltellare un poliziotto israeliano

ROMA – Venti secondi di gioia, ripresi dai telefonini, stretti in un abbraccio che non vuole finire: momenti in video della liberazione di Malak Salman, giovane palestinese rilasciata dopo sette anni in un carcere israeliano e tornata a casa grazie all’accordo tra Tel Aviv e Hamas. La donna, ora 23enne, è stata accolta ieri sera dalla madre nella sua abitazione di Beit Safafa, nella parte orientale di Gerusalemme occupata dal 1967. Nel video, durante l’abbraccio, si sentono le grida di felicità.

Salman era stata arrestata nel 2016 mentre si stava recando a scuola, con l’accusa di aver tentato di accoltellare un poliziotto israeliano. La donna è una dei 39 detenuti palestinesi rilasciati da Tel Aviv contestualmente alla liberazione di 13 ostaggi israeliani sequestrati da Hamas durante gli assalti di commando del 7 ottobre. Secondo un’associazione che si occupa dei diritti dei prigionieri palestinesi, i 39, donne e minori, sono stati condotti dalla polizia o a Gerusalemme o in Cisgiordania. Due pullman bianchi, scortati da blindati, conferma l’agenzia di stampa Wafa, sono stati visti lasciare ieri sera il penitenziario di Ofer, non lontano dalla città di Ramallah, sede dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) nei Territori occupati.