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Scuola, preside Rione Sanità: “Pochi bimbi in classe, ha prevalso la paura”

"Mamme preferivano proseguire con la didattica a distanza" spiega alla Dire Vincenzo Varriale, dirigente scolastico della scuola Andrea Angiulli di Napoli

Pubblicato:25-11-2020 14:44
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 20:38

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NAPOLI – I bambini che sono entrati a scuola sono stati veramente pochi, si contano sulle dita di due mani. C‘è stata un’affluenza molto bassa, ha prevalso la paura”. Lo ha spiegato alla Dire Vincenzo Varriale, dirigente scolastico della scuola Andrea Angiulli del rione Sanità di Napoli. L’istituto da questa mattina ha riaperto i battenti a seguito dell’ordinanza regionale che consente la ripresa delle attività in presenza sia per gli alunni delle prime elementari che nelle scuole dell’infanzia. “C’è molta preoccupazione da parte delle mamme – ha detto Varriale – che preferivano proseguire con la Didattica a distanza. In tante ce lo hanno chiesto, complice anche una cattiva interpretazione dell’ordinanza: i presidi non hanno la prerogativa di tenere le scuole aperte o chiuse, devono solo garantire la sicurezza“. La scarsa affluenza si è verificata sia nelle classi dell’infanzia che nelle tre classi delle prime elementari. Circa 180 bambini sarebbero dovuti tornare a scuola questa mattina.

“I bambini sono stati accolti regolarmente dalle insegnanti”, ha proseguito il preside, convinto che la causa di questa scarsa affluenza sia la paura del virus più che la dispersione scolastica. “I bambini – ha spiegato – non si disperdono dalla sera alla mattina. I nostri studenti sono alunni frequentanti, raggiunti dalla Dad. Sono convinto che le cose nei prossimi giorni andranno bene, i genitori della Sanità sono intelligenti, capiranno, e i ragazzi torneranno in classe”.

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