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Maltempo, da stanotte allerta in Emilia-Romagna per la piena del Po

Allerta rossa in Emilia-Romagna a causa del transito della piena del Po: interessate la pianura emiliana, la bassa collina dell'Emilia occidentale e la costa ferrarese

Pubblicato:25-11-2019 15:11
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 16:39
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BOLOGNA – Allerta rossa per tutta la giornata di domani, a causa del transito della piena del Po, in tutta la pianura emiliana, nella bassa collina dell’Emilia occidentale e sulla costa ferrarese. Lo fa sapere, nell’allerta diffusa oggi, l’Arpae, spiegando che comunque domani “il consolidamento di un promontorio anticiclonico determinerà sul territorio regionale condizioni di stabilità atmosferica e l’assenza di fenomeni meteorologici significativi”. A parte il Po, per il quale “i livelli idrometrici saranno superiori alla soglia 3”, nella zona di pianura e bassa collina nelle province di Parma e Piacenza l’Agenzia segnala, “per i restanti fiumi, criticità idraulica gialla nei tratti terminali prossimi alla confluenza nel Po”, mentre per quanto riguarda il Secchia e il Panaro “la criticità è arancione per il transito delle piene con livelli idrometrici superiori alla soglia 2, che si manterranno stazionari o in lenta diminuzione per la concomitanza della piena del Po”.

Allerta rossa per il Po anche nella parte orientale della regione, dove sono previsti “livelli superiori alla soglia 3 nella sezione di Pontelagoscuro”, nel ferrarese, “a partire dalle ore serali di domani”, mentre “rimane la criticità gialla per il tratto vallivo del fiume Reno nella sezione di Gandazzolo”, in provincia di Bologna.

Infine, sulla costa ferrarese l’Arpae segnala “criticità costiera gialla, dovuta alle condizioni del litorale già interessato dai precedenti eventi di mareggiate e alle previsioni di marea che sono al limite della soglia di attenzione”. L’allerta è valida per tutta la giornata di domani, e la situazione dovrebbe restare stazionaria nelle successive 48 ore.


Oggi pomeriggio, invece, rimarranno “chiusi in via precauzionale Ponte Alto sul fiume Secchia e ponte dell’Uccellino, sempre sul Secchia, tra Modena e Soliera”. Ne dà notizia il Comune di Modena, spiegando che “il livello del fiume, infatti, è ancora sopra la soglia di guardia”, e aggiungendo che “il colmo di piena transiterà nel territorio comunale nelle prime ore del pomeriggio”. I tecnici della Protezione civile, fa poi sapere l’amministrazione, “valuteranno la possibile riapertura dei ponti per la serata in base all’evoluzione del fenomeno”.

Per la giornata di oggi, comunque, continua l’allerta arancione per rischio idraulico. La situazione è monitorata dal Centro operativo comunale in accordo con la Sala operativa unica integrata di Marzaglia, che “sta garantendo l’attività di controllo anche sul Panaro e su tutto il nodo idraulico modenese”. Durante la notte, dettaglia il Comune, è stato attivo “il monitoraggio arginale sui due fiumi da parte dei volontari di Protezione civile”. Il Secchia “è sceso sotto il livello di guardia intorno a mezzanotte, dopo il passaggio del primo colmo di piena, per poi risalire a causa soprattutto delle piogge in montagna”.

Anche i tecnici comunali e la Polizia locale sono impegnati nel controllo del territorio. Infine, il Comune ricorda che da alcuni giorni “è chiuso, a Modena, anche il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido, dove sono previsti interventi di manutenzione dopo le piene della scorsa settimana”. Nel frattempo, sono iniziate “le riparazioni del manto stradale nelle aree della città dove il maltempo aveva creato delle buche”, a cominciare “dalle zone di via D’Avia sud, direzione Cognento, e di Albareto, verso la città”, dove sono al lavoro “tecnici comunali per gli interventi con asfalto a freddo e una ditta incaricata per quelli con asfalto a caldo”.

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