NEWS:

Lepore: “Qui non si gioca, la Serie A se ne farà una ragione”. Lo stallo di Bologna-Milan tra campo neutro e rinvio

La Lega di Serie A ha confermato il match rinviato ieri dal sindaco di Bologna

Pubblicato:25-10-2024 11:35
Ultimo aggiornamento:25-10-2024 18:57
Autore:

Bologna-Milan
Getting your Trinity Audio player ready...
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – A Bologna non si gioca, e “la Lega se ne farà una ragione”. Il sindaco Lepore cerca di mettere un punto al pasticciaccio di Bologna-Milan: l’anticipo di Serie A in programma al Dall’Ara domani alle 18 non ha ancora un destino. Le ipotesi di campo neutro (Empoli) sembrano tramontate, ma la Lega non ha ancora preso una decisione definita.

Per ora, dunque, parla il sindaco di Bologna, a dispetto della Serie A. Lepore ha ribadito le sue ragioni al prefetto della città, Attilio Visconti, confermando l’ordinanza emanata ieri per sospendere la partita. Parlando con il prefetto, a quanto si apprende, il primo cittadino ha spiegato i rischi e le difficoltà logistiche legate all’ipotesi di far affluire i tifosi in una delle zone più colpite dal maltempo dei giorni scorsi, considerando peraltro che la pioggia non ha ancora abbandonato la città.

Una valutazione che, dal punto di vista dell’amministrazione, comprende anche l’idea di giocare la partita sì al Dall’Ara ma a porte chiuse: questo perché in ogni caso il match avrebbe distolto forze operative, dagli agenti della Polizia locale ai Vigili del fuoco, dalle operazioni ancora in corso per ripristinare i danni del maltempo.


Lepore dice di aver assunto il provvedimento “dopo aver sentito Prefetto e Questore e dopo aver partecipato al comitato per ordine pubblico. E’ una scelta che rivendico e che intendo portare avanti. Penso sia giusto sospenderla, la città non è preparata per accogliere un match di cartello come questo, nè dal punto di vista organizzativo nè per l’impatto che questa cosa avrebbe sull’area”.

“Sono soddisfatto anche che questa cosa sia stata compresa dai tifosi- continua Lepore- che hanno aggiunto anche una ulteriore motivazione, legata allo stato d’animo in cui la città si trova, per alluvione e i morti sul lavoro” dell’altro giorno alla Toyota Handling. Dunque, insiste il sindaco, “è una scelta che la città ha compreso, che ha compreso anche la società del Bologna calcio, con cui ho parlato, e rispetto a cui la Lega calcio se ne farà una ragione“.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it


California Consumer Privacy Act (CCPA) Opt-Out IconLe tue preferenze relative alla privacy