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Covid, in Toscana bollettini senza casi reinfetti ma Regione rimedia

Reinfezioni non segnalate per mesi, secondo l'assessorato la colpa è di un difetto informatico. Ma l'errore non incide sugli indicatori della pandemia

Pubblicato:25-10-2022 18:59
Ultimo aggiornamento:25-10-2022 19:00

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FIRENZE – Un aggiornamento saltato del programma informatico. Sarebbe questa la causa del mancato conteggio nei bollettini Covid degli ultimi mesi dei casi di reinfezione in Toscana. Il ‘disallineamento‘, come viene definito da una nota dell’agenzia di informazione della Giunta regionale, non è passato inosservato al ministero della Salute che ha chiesto alla Regione una correzione di rotta, che è arrivata. Il problema, riferisce in effetti il comunicato, è stato adesso risolto e comunque sarebbe privo di effetti sul sistema di indicatori che misurano, a livello nazionale, l’andamento e la diffusione del virus. Appena venuto a conoscenza del problema, l’assessorato al Diritto alla Salute, si apprende ancora dalla presa di posizione ufficiale dell’ente, ha chiesto di rivedere la procedura tecnica che aveva causato il ‘disallineamento’ tra i numeri forniti all’Istituto superiore di sanità, corretti, e quelli destinati alla protezione civile nazionale. Da ieri i due bollettini quotidiani sono perfettamente combacianti.

DA IERI BOLLETTINI GIORNALIERI COMPRENDONO CHI SI RIAMMALA DI COVID

L’assessorato spiega che l’errore è frutto di un difetto di elaborazione informatica e non certo di una scelta, dal momento che i casi caricati sul sistema dell’istituto superiore di sanità da parte della Regione Toscana comprendono tutti i pazienti positivi presenti sul territorio, compresi i soggetti reinfettati. In ogni caso, l’assessorato conferma di essersi attivato attraverso la direzione delle strutture competenti per verifiche, non escludendo innovazioni organizzative se necessarie. 


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