NEWS:

Tg Ambiente, edizione del 25 ottobre 2022

Si parla di nuovo Ministero, comunità energetiche e dell'eclissi di sole

Pubblicato:25-10-2022 17:12
Ultimo aggiornamento:25-10-2022 17:18

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA, ARRIVA PICHETTO FRATIN

Con la nascita del governo guidato da Giorgia Meloni doppio cambio al dicastero ambientale di via Cristoforo Colombo: nuovo ministro e nuovo nome. Gilberto Pichetto Fratin, di Forza Italia, prende il posto del supertecnico Roberto Cingolani alla guida di quello che è stato il ministero della Transizione ecologica per i 20 mesi del governo Draghi. Cambia anche la denominazione: il ministero torna a essere dell’Ambiente, come era in precedenza, ma con l’aggiunta della Sicurezza energetica. Cingolani lascia la scrivania da ministro ma resta come consulente – a titolo gratuito – del governo per i temi energetici, in particolare per chiudere i dossier aperti in sede europea su tetto al prezzo del gas e disaccoppiamento dei prezzi dell’elettricità. Subito il debutto europeo per Pichetto Fratin al Consiglio europeo straordinario sull’emergenza gas in Lussemburgo. Alla riunione dei ministri dell’Energia Ue parteciperà anche il neo-consulente Cingolani, ma tra i prossimi importanti appuntamenti internazionali che attendono il nuovo titolare dell’Ambiente spicca la Cop27 a Sharm el-Sheikh, la conferenza Onu sul clima al via il 6 novembre.

COMUNITÀ ENERGETICHE SALVANO BOLLETTE MA TROPPI RITARDI

In Italia anche le comunità energetiche, come le rinnovabili, faticano a diffondersi come dovrebbero. Nonostante siano una soluzione utile e concreta per contrastare il caro bollette, l’emergenza climatica e la povertà energetica, sono pochissime quelle realmente attive o che stanno ricevendo gli incentivi statali erogati dal Gestore dei servizi energetici. Come denuncia Legambiente, a pesare sono ritardi, lungaggini burocratiche, la mancanza degli incentivi, il ritardo sull’emanazione delle regole attuative. Circostanze che si uniscono alle difficoltà nel ricevere le informazioni necessarie a identificare l’ambito di sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili, ai ritardi nelle registrazioni e al ricevimento degli incentivi, ma anche a preventivi onerosi per allacci alla rete. Eppure oltre a fare bene all’ambiente convengono: uno studio di Elemens e Legambiente stima un risparmio medio per la bolletta elettrica fino al 25%, fermo restando che incrementando la dotazione tecnologica si può puntare a percentuali ben più elevate. Soldi risparmiati che possono efficacemente tamponare gli effetti del caro energia.

IN ITALIA CORRE L’ECONOMIA VERDE, I DATI DEL RAPPORTO GREENITALY

Corre la Green Economy in Italia. Secondo l’istantanea offerta dal Tredicesimo Rapporto GreenItaly, il nostro Paese è leader europeo di economia circolare, con un avvio a riciclo sulla totalità dei rifiuti, urbani e speciali, dell’83,4%: risultato superiore del 30% alla media europea. Inoltre, sono oltre 531 mila le aziende che nel quinquennio 2017-2021 hanno deciso di investire in tecnologie e prodotti green: oltre il 40% delle imprese, specialmente nel manifatturiero. La ricerca, realizzata dalla fondazione Symbola e Unioncamere col Centro Studi Tagliacarne, evidenzia anche una crescita dei green jobs, con circa 3,1 milioni i professionisti impiegati. “L’Italia- afferma Ermete Realacci- può essere protagonista con l’Europa alla Cop27”. Il presidente di Symbola però avverte: è necessario snellire la burocrazia e investire nelle competenze: Intervento Realacci.


ECLISSE SOLE CONFONDE ANIMALI, IL CNR SPIEGA COME

Dal ritorno nell’alveare delle api ai vocalizzi notturni di uccelli e anfibi, ragni che disfano le tele nel buio per poi ritesserle al rispuntare del sole. Sono alcuni degli effetti che l’eclisse solare – come quella parziale di sole, prevista nella tarda mattinata del 25 ottobre – provoca negli animali. Ad esempio, spiega il Cnr, si verificano classici comportamenti osservati normalmente in ore serali o notturne, come il ritorno ai nidi e alveari, vocalizzazioni serali e loro cessazioni, o un aumento dei ritmi giornalieri di attività. In alcune specie, come cani, cavalli, giraffe, babbuini, gorilla, corvidi e fenicotteri, può svilupparsi uno stato ansiogeno apparente, che suggerisce una risposta di paura o comunque legata a sentimenti negativi. Comportamenti associati all’inizio della notte – ad esempio uscire dal sito di rifugio per iniziare a muoversi nel bosco o nei campi – sono stati osservati in specie domestiche come ovini e bovini, ma anche in specie selvatiche come pipistrelli, falene e uccelli rapaci. Eclissi totali o parziali determinano effetti sul comportamento degli uccelli: aironi prevalentemente notturni come le nitticore abbandonano i loro posatoi diurni per spiccare il volo mentre, al contrario, uccelli ad attività diurna come i pellicani raggiungono i loro dormitori. Gli anfibi come le rane verdi, durante un’eclissi solare, aumentano le vocalizzazioni. Anche le piante mostrano un effetto derivante dalle alterazioni dei parametri ambientali conseguenti all’eclissi, mentre leoni, coccodrilli e zebre sembrano invece non mostrare nessuna alterazione comportamentale.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it