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Tangenziale di Napoli, limitazioni per lavori fino al 20 gennaio 2020

Nell'ordinanza la società spiega come per "il completamento delle verifiche di sicurezza si stimano necessari circa 90 giorni"

Pubblicato:25-10-2019 17:20
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:53

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NAPOLI – La riduzione a due corsie disposta da Tangenziale di Napoli S.p.A. sul viadotto Capodichino – a seguito della indicazione del Mit di operare verifiche di sicurezza ai sensi delle vigenti norme tecniche per le costruzioni – “tra le progressive km. 17+700 e km. 19+100 in entrambe le direzioni est-ovest (Capodichino – Pozzuoli), con la conseguente riduzione delle banchine laterali nelle rampe, immediatamente in uscita est ed immissione in ovest dello svincolo di Corso Malta” terminerà alle 24 del 31 dicembre 2019. È quanto si legge nell’ordinanza 5/2019 della società che spiega come per “il completamento delle verifiche di sicurezza si stimano necessari circa 90 giorni”.

Altra limitazione che interessa lo stesso tratto per la stessa ragione è quella riportata nell’ordinanza 4/2019 di Tangenziale e che prevede “il divieto di transito ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate nei tratti autostradali Fuorigrotta/Corso Malta in direzione est-Autostrade e Corso Malta/Capodimonte in direzione ovest-Pozzuoli”.

In questo caso, però, il termine del divieto è previsto più avanti, il 20 gennaio 2020, scadenza più congrua alla stima dei 90 giorni necessari per le verifiche. Per quanto riguarda il controllo dell’osservanza dei divieti, le ordinanze rimandano all’articolo 12 del Nuovo codice della strada secondo cui “l’espletamento dei servizi di polizia stradale previsti dal presente codice spetta in via principale alla specialità Polizia Stradale della Polizia di Stato”.


Stamane, alcuni autoarticolati, nonostante gli avvisi sui tabelloni luminosi che indicavano, in direzione est-Autostrade, l’uscita obbligatoria a Capodimonte, transitavano sul viadotto Capodichino.

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