Iss, primo trapianto di cornea in ospedale Titano

SAN MARINO - Un giovane sammarinese con un grave

SAN MARINO – Un giovane sammarinese con un grave deficit visivo sottoposto al primo trapianto di cornea effettuato all’ospedale di Stato. Alessandro Mularoni, responsabile del servizio di oftalmologia sammarinese, ha infatti trattato chirurgicamente il paziente di 30 anni affetto da cheratocono evoluto, patologia della cornea caratterizzata da un assottigliamento progressivo degli strati corneali che provoca un importante deficit visivo, non trattabile con lenti a contatto o occhiali. “L’unico trattamento possibile per recuperare una buona acuità visiva in questi casi- spiega l’Iss in una nota- è il trapianto di cornea, nello specifico Mularoni e la sua equipe hanno eseguito un trapianto lamellare di cornea, ossia hanno asportato gli strati più superficiali della cornea del paziente, che sono quelli colpiti da questa patologia, lasciando intatti gli strati più profondi“.

Allo stesso modo, la cornea del donatore è stata sezionata in modo da utilizzare un lembo corneale costituito soltanto dagli strati superficiali. Questo tipo di trapianto, prosegue l’Iss, è tecnicamente più complesso da un punto di vista chirurgico, ed offre numerosi vantaggi rispetto a un trapianto di cornea a tutto spessore: un più veloce recupero post-operatorio e una bassissima percentuale di rigetto. L’istituto diretto da Bianca Caruso sottolinea come questo intervento rappresento “un’innovazione tecnologica significativa nell’ambito della tradizione oculistica della Repubblica”. Inoltre “sarà il primo di una serie di interventi chirurgici innovativi- afferma Mularoni- che porteranno l’Ospedale di Stato ad essere un’eccellenza in campo oculistico”.