“Devi dimagrire”: Miss Islanda abbandona il concorso di bellezza

"Sei troppo grassa, devi dimagrire!" e Miss Islanda abbandona il concorso di bellezza: il Grand International in programma a Las Vegas.

ROMA – “Sei troppo grassa, devi dimagrire!” e Miss Islanda 2015 abbandona il concorso di bellezza. È questo quello che è successo, in breve, ad Arna, in gara a Miss Grand International, in programma a Las Vegas.

Miss Islanda abbandona il concorso di bellezza: non ci sta a sentirsi chiamare “grassa”

Secondo gli organizzatori, Arna non avrebbe avuto le forme giuste per partecipare alle fasi finali del concorso. Così, nonostante i suoi vent’anni e un fisico statuario che di perdere chili non ha bisogno, la modella ha ricevuto anche alcuni consigli per prepararsi alla finale. “Non fare colazione. Mangia solo insalata a pranzo e bevi acqua ogni sera, fino alla finale”, questa la frase che ha fatto scattare in Arna la decisione di rinunciare alla gara. “Io sto bene come sono – ha detto all’Iceland Monitor – Se l’organizzatore vuole che perda peso e non gli piace come sono allora non si merita di avermi tra le 10 finaliste”.

La giovane miss, che vanta un passato da atleta, ha deciso che non valeva la pena sottoporsi a inutili digiuni. Una decisione che l’ha “eletta” a modello in un mondo in cui la bellezza ha canoni distorti. Meglio godersi le proprie forme e le spalle un po’ più larghe: “Le mie spalle sono un po’ più larghe rispetto a quelle delle altre concorrenti – ha sottolineato Arna – ma è perché ho fatto parte della nazionale islandese di atletica e ne sono orgogliosa. Non me la prendo per quei commenti, ma francamente penso di andare bene così come sono”.

A Las Vegas, ora, Arna andrà solamente in gita a godersi la città ma, per questo, nessun rimpianto. “Rimarrò qui fino al 26 ottobre – ha scritto su Instagram – esplorerò la città, mangerò buon cibo e mi divertirò”. Sempre sul proprio account social, la miss ha poi lanciato un appello a tutti i suoi follower: “Siate belle a modo vostro e non lasciate che qualcuno vi dica il contrario”.