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Blitz animalista ad una sagra di Modena: “Liberiamo il maiale in gabbia”

E' successo ieri sera alla Fiera dell'agricoltura e dell'allevamento di Nonantola, in provincia di Modena

Pubblicato:25-07-2017 17:43
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:34

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MODENA – Blitz animalista ieri sera alla Fiera dell’agricoltura e dell’allevamento di Nonantola, in provincia di Modena: gli attivisti sono piombati alla sagra intenzionati a liberare la “povera scrofa prigioniera, che è stata per tre giorni rinchiusa nella gabbia” e a fermare il gioco  di cui era protagonista, ‘Indovina il peso del maiale’, che prevedeva un premio in salumi. Il blitz è stato organizzato damovimento Iene Vegane con la partecipazione di Leal – Lega Antivivisezionista Modena e attivisti indipendenti e rappresentanti di Fronte Animalista. A dare la notizia- accompagnata da foto- sono gli stessi animalisti, con un comunicato dai toni apocalittici.

Gli animalisti demonizzano infatti la festa, dove hanno trovato “un girone infernale con pulcini in teca sotto una lampada- scrivono- galline, capre, asini e pony con tanto di sella, ogni specie di animale considerato da ‘reddito'”. E ancora, “i cavallini alla stregua di giostre montati da cuccioli umani, gli altri animali disorientati” e poi, appunto, “la ‘regina’ della sagra, la povera scrofa, che è stata per tre giorni rinchiusa nella gabbia, rassegnata e immobile e forse sedata”.

Arrivati alla festa, gli attivisti hanno mostrato cartelli con scritte di protesta e spiegato ai presenti “quali sofferenza significhi per un maiale e per tutti gli animali essere portati in mezzo a rumore, luci e via vai di persone e mezzi”, incassando contestazioni ma anche trovando qualcuno disposto ad ascoltare le loro ragioni.


Gli animalisti hanno incrociato perfino il sindaco“Durante il nostro intervento siamo stati avvicinati anche dal sindaco di Nonantola, Federica Nannetti, che ci ha chiesto chi ci avesse dato l’autorizzazione ad entrare, a quel punto abbiamo risposto che noi attivisti siamo sempre autorizzati da chi non ha voce ovvero gli animali“, concludono gli animalisti.

di Marcella Piretti, giornalista professionista

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