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Sindacati sul piede di guerra: “Governo incapace, pronti alla mobilitazione”

Fiom, Fim e Uilm: "Rischiamo autunno terribile, metalmeccanici pronti alla mobilitazione"

Pubblicato:25-06-2020 10:53
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 18:33
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ROMA – Duro attacco dei sindacati all’esecutivo del premier Conte. Le sigle dei metalmeccanici Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm si sono ritrovate, questa mattina, in piazza del Popolo per lanciare un duro atto di accusa al governo.

Per i sindacati le misure messe in campo dall’esecutiovo per contrastare la crisi economica sono largamente insufficienti e l’arrivo dell’autunno rischia di far sporfondare il paese in una crisi drammatica. Per questo, annunciano i sindacati confederali, i metalmeccanici sono pronti alla mobilitazione.

RE DAVID: GOVERNO NON PARLA CON NOI, PRONTI A MOBILITAZIONE

Il governo non puo’ pensare di affrontare le crisi senza il sindacato. Non faremo chiudere nessuna fabbrica, oggi facciamo un’assemblea di piazza ma siamo pronti alla mobilitazione”. Cosi la segretaria generale Fiom Francesca Re David, alla manifestazione indetta dai sindacati a piazza del Popolo sulle vertenze aperte.


“Ci siamo un po’ stufati all’idea che nella ripresa si possa parlare di un milione di posti di lavoro in meno- aggiunge- Il governo e’ sordo da questo punto di vista: non convoca i tavoli, ne’ sulle singole aziende ne’ sui settori”.

BENTIVOGLI: RISCHIAMO AUTUNNO PIÙ TERRIBILE DI SEMPRE

“Un corto circuito che rischia di portarci ad uno degli autunni piu’ terribili della nostra storia“. Cosi’ il segretario generale Fim Marco Bentivogli, alla manifestazione indetta dai sindacati a piazza del Popolo sulle vertenze aperte.

“Serve un cambio di passo- prosegue- perche’ la cassa integrazione non arriva ai lavoratori e nemmeno la liquidita’ garantita dallo Stato alle imprese. Il sindacato dei metalmeccanicigia’ prima del coronavirus aveva avvertito che il Paese era in grandissime difficolta’ e che bisognava lavorare per prevenire la disperazione sociale che arrivera’ alle stelle”, conclude Bentivogli.

PALOMBELLA (UILM): GOVERNO INCAPACE AFFRONTARE CRISI

“Il governo deve intervenire e soprattutto ascoltarci, finora ha fatto cose che non andavano nella direzione giusta. Dicono di affrontare le crisi ma non sono in grado di farlo”. Cosi’ il segretario generale della Uilm Rocco Palombella, alla manifestazione indetta dai sindacati a piazza del Popolo sulle vertenze aperte.

“Assistiamo solo a tavoli- spiega- che ora sono pure ‘a distanza’ e non si puo’ nemmeno discutere. Il governo deve dare risposte a migliaia di lavoratori“, e per soluzioni Palombella non intende i 900 euro “che nemmeno tutti hanno ricevuto. Cosi’ non ripartono i consumi. Arrestare i licenziamenti per decreto e’ una prospettiva che non accetteremo mai, vuol dire che ci ritroveremo con una cassa integrazione che dura fino a fine anno e che tutto rimarra’ inalterato”, conclude.

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