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Le priorità di Grillo: Liste attesa vaccini e giu’ ticket; Violenze contro medici, arriva mozione

edizione del 25 giugno 2018

Pubblicato:25-06-2018 10:16
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:18
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LE PRIORITÀ DI GRILLO: LISTE ATTESA VACCINI E GIU’ TICKET

“I vaccini sono un presidio fondamentale di prevenzione primaria, nessuno ha mai messo in discussione la loro efficacia. Vaccinarsi e’ assolutamente necessario”. Lo ha assicurato la ministra della Salute, Giulia Grillo, in uno dei suoi primi interventi da quando è alla guida del dicastero. Grillo ha affrontato diversi temi, dall’accesso ai servizi sanitari fino alle liste d’attesa, inserite tra le priorità dell’agenda di governo. Annunciata una stretta collaborazione con le Regioni per abbattere i tempi e per realizzare un nuovo Patto della salute. Tra gli obiettivi anche la riduzione dei ticket, che spesso spingono i cittadini verso la sanita’ privata aumentando il divario tra le prestazioni erogate tra il Nord e il Sud.

CANNABIS ‘LIGHT’ PERICOLOSA, GRILLO: ASPETTIAMO PARERE AVVOCATURA

“Seguo con grande attenzione la questione della commercializzazione della cosiddetta cannabis light. Il precedente ministro della Salute il 19 febbraio scorso ha chiesto un parere interno al Consiglio superiore di sanita’ sulla eventuale pericolosita’ per la salute di questa sostanza”. Lo ha detto il ministro della Salute, Giulia Grillo. Il Consiglio si e’ espresso il 10 aprile scorso, non escludendo la pericolosità del prodotto, e dunque della questione è stata investita l’Avvocatura generale dello Stato. “Non appena ricevero’ tali indicazioni- ha spiegato il ministro Grillo- assumero’ le decisioni necessarie, d’intesa con gli altri ministri”.


VIOLENZE CONTRO MEDICI, ARRIVA MOZIONE. MAGI: REGOLE CI SONO

Oltre la metà degli operatori sanitari subisce violenze da parte di pazienti e dei loro familiari, fenomeno che insiste in Italia a ritmo di tre aggressioni al giorno tra minacce, percosse, tentativi di abuso sessuale, le cui vittime sono per il 70% donne. “Un preoccupante scenario in cui c’è un vuoto legislativo”, ha denunciato Fratelli D’Italia, che nei giorni scorsi ha presentato una mozione che “rappresenta l’inizio di un percorso legislativo”. Sul tema è intervenuto  il presidente dell’Ordine dei Medici di Roma, Antonio Magi. Sentiamo le sue parole: Tosca Fla del 19/06 00-1,32 4) Villani (Sip): Su emergenza pediatri serve nuovo modello organizzativo Si è tenuto a Roma il 74esimo Congresso della Società italiana di pediatria. Il presidente della Sip, Alberto Villani, ha spiegato che lo scopo dell’assise è stato quello di “unire tutte le competenze del mondo lavorativo pediatrico, quindi i colleghi universitari, ospedalieri e del territorio” sul tema dell’emergenza personale da qui ai prossimi anni. Il primo passo, ha detto Villani, è “conoscersi meglio per poi elaborare un minimo comune denominatore di azione” in modo da agevolare la nascita di “suggerimenti e idee per ottimizzare il ruolo del pediatra in un modello organizzativo che non puo’ piu’ essere quello attuale”. L’augurio che arriva da Villani e’ quello di raggiungere questo cambiamento in tempi brevi stringendo accordi e prendendo decisioni da sottoporre poi ai tavoli decisionali politici.

VANADIA (IDO): SCHEDA VULNERABILITA’ BIMBI PER MONITORARE NEUROEVOLUZIONE

Individuare le vulnerabilita’ nei primi due anni di vita dei bambini. E’ questo l’obiettivo principale della scheda di screening e monitoraggio neuroevolutivo, messa a punto dall’Istituto di Ortofonologia e presentata in occasione del Congresso nazionale di pediatria organizzato dalla Sip a Roma. La scheda, somministrata su un campione, ha spiegato Elena Vanadia, neuropsichiatra infantile dell’Ido, copre la fascia di eta’ da 0 a 24 mesi: si tratta di uno strumento nato dalla collaborazione di diverse figure professionali tra cui neuropsichiatri infantili, psicoterapeuti dell’eta’ evolutiva ma anche pediatri. Individuando le vulnerabilita’ il pediatra puo’ riconoscere i segnali precoci su cui e’ possibile intervenire con modalita’ di accudimento, stimolo ed eventualmente di tipo abilitativo e riabilitativo. Insieme a questo percorso l’Ido sta portando avanti la creazione di opuscoli rivolti a pediatri e genitori che, in caso di individuazione delle vulnerabilita’, rispondano alle loro esigenze.

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