NEWS:

Oliverio: ripristinare subito il viadotto Italia della Salerno-Reggio: con l’estate danni per la Calabria

Ma ci vorranno 40 giorni

Pubblicato:25-05-2015 09:45
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:21

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

autostrada A3“Con la stagione turistica ormai alle porte in Calabria si profila una grave e straordinaria emergenza”. Arriva l’estate e l’autostrada è ancora interrotta. Il presidente della Regione, Mario Oliverio, è seriamente preoccupato per i tempi di ripristino del Viadotto Italia dell’A3, dove lo scorso 2 marzo si verificò un crollo mentre erano in corso i lavori di ammodernamento, che costò la vita ad un giovane operaio.

“L’ostruzione provocata dal crollo- dice il governatore- rischia di diventare un serio disincentivo ai flussi turistici orientati verso la nostra regione. Il danno di un vorticoso calo dell’economia turistica può, quindi, incidere sensibilmente sul Pil regionale, sulla media reddituale e sull’occupazione. Per questo motivo ritengo necessaria ed urgente la convocazione di un tavolo nazionale, alla presenza del ministro Delrio, con il quale in queste settimane ho avuto un continuo e costante contatto su questo delicato problema, per provvedere ad una verifica dello stato dell’arte progettuale e degli interventi da eseguire per rimuovere la criticità strutturale che si è venuta a determinare nel collegamento tra la Calabria e il resto del Paese attraverso l’autostrada Sa-Rc”.

Quaranta giorni. Questo è il tempo che, salvo ulteriori ritardi e intoppi, dovrebbe servire per riaprire al traffico almeno la carreggiata nord del Viadotto.  I tempi della burocrazia sono questi: la Procura di Castrovillari ha autorizzato l’esecuzione dei lavori di rimozione delle macerie della campata di accesso. Ma l’avvio delle attività – secondo quanto riportato da Strill.it – è condizionato all’esecuzione di una ulteriore serie di indagini laser-scanner, stabilite dai consulenti della Procura e programmate per oggi e domani. I lavori, quindi, che avranno una durata complessiva di circa 10 giorni, non possono partire prima di mercoledì. Oggi inoltre l’Anas procederà al deposito della ulteriore documentazione progettuale inerente l’intervento di rinforzo della pila P13 del viadotto, aggiornata ed integrata nei termini indicati dai consulenti della Procura, mentre ha elaborato un progetto per un intervento di rinforzo/riparazione provvisoria della pila che permetterebbe di abbreviare i tempi di apertura al traffico senza compromettere la possibilità di eseguire l’intervento di riparazione definitivo. La realizzazione di questo intervento abbinata all’esecuzione di prove di carico statiche e dinamiche sull’impalcato, consentirà la riapertura al traffico della carreggiata nord entro circa 40 giorni dall’autorizzazione della Procura.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it