L’It-Alert che ha spaventato tutti? “Era necessario, era informazione importante”

Il messaggio inviato dalla Protezione civile per avvisare della chiusura dell'accesso in piazza San Pietro alle ore 17 ha spaventato non poche persone. Perchè l'allerta era accompagnata da un suono molto forte

Pubblicato:25-04-2025 18:29
Ultimo aggiornamento:26-04-2025 10:05

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ROMA – Tra le 13 e le 14 i telefoni di chi si trovava a Roma hanno cominciato a suonare con un suono molto forte, che per molti è stato motivo di spavento e allarme. Cos’era? Il messaggio di ‘alert’ inviato dalla Protezione civile (con l’apposito sistema per la gestione delle emergenze) che avvisava tutti della chiusura dell’accesso a piazza San Pietro, in Vaticano, per le 17. Sui social si sono diffuse molte polemiche sull’invasività di questo messaggio. C’è chi lo ha considerato “eccessivo”, superfluo e soprattutto non ha gradito l’allarmismo. C’era proprio bisogno di inviare questo messaggio a tutti?

A rispondere a questa domanda è stato il capo della Protezione civile, Fabio Ciciliano, intervenendo a Rainews24: “Era necessario e importante trasmettere questa importantissima notizia a chi era qui e a chi sta ancora arrivando perché è evidente che con la velocità con cui scorre la fila, non si potrebbe fare in tempo a permettere a tutti” di dare l’ultimo saluto al pontefice all’interno della basilica di San Pietro.

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