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Ibm all’Unicusano: cerchiamo 130 ingegneri industriali

"Vogliamo sviluppare un centro di ricerca e sviluppo su Rieti, abbiamo intenzione di mettere insieme un team di 130 persone"

Pubblicato:25-03-2019 13:02
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 14:16

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https://youtu.be/kvOt8O9hY5s

ROMA – La Ibm cerca 130 ingegneri industriali. Si è svolto questa mattina a Roma all’Università Niccolò Cusano il Job Day – Ibm, un’opportunità rivolta a laureati e laureandi in ingegneria informatica o industriale per il Digital First di Rieti, il neonato centro di innovazione ricerca dell’Ibm, International Business Machine Corporation. Il core business dell’azienda spazia dalla produzione di software, hardware e computer alla consulenza, a Ibm si devono invenzioni cruciali nella storia della tecnologia moderna come il floppy disk, il bancomat, la banda magnetica o la scheda madre. Openjobmetis ricerca talenti, per conto del Gruppo Ibm Italia, sopratutto nelle aree: mobile, cloud shift, cognitive, salesforce & Crm e Blockchain.

 



“Vogliamo sviluppare un centro di ricerca e sviluppo su Rieti- ha dichiarato Rocco Landi, service manager Sistemi Informativi- abbiamo intenzione di mettere insieme un team di 130 persone, per ora siamo ancora lontani visto che siamo a 30 quindi vogliamo incontrare quanti più candidati possibili. Purtroppo non basta offrire la disponibilità di un posto vacante, noi abbiamo avuto delle difficoltà nonostante le politiche pubblicitarie che abbiamo messo in campo in diversi canali”.

Le risposte sono poche e poco centrate alla richiesta aziendale. “Noi forniamo ai candidati una formazione di alta qualità- ha continuato- ma non sempre i cv che arrivano sono centrati o con le giuste informazioni. L’errore più grande è non credere nelle proprie capacità, basta essere sinceri, mettere nel curriculum tutte le proprie esperienze e avere fiducia perché noi valutiamo attentamente ogni singolo curriculum e siamo pronti a dare una possibilità al candidato giusto”.

L’invito è rivolto a tutti quei candidati che dimostrino:

– interesse nella tecnologia, nell’innovazione e in generale nel settore Ict;

– pensiero analitico, con capacità di applicare la logica per la soluzione di problemi;

– desiderio di espandere in modo proattivo le proprie conoscenze;

– capacità comunicativa e abilità nel lavoro in team.

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