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Ucraina, Draghi: “Italia a fianco di Zelensky con l’Europa, presto pacchetto di aiuti”

Il premier parla di "immagini terribili" che "ci riportano ai giorni più bui della storia europea"

Pubblicato:25-02-2022 11:32
Ultimo aggiornamento:26-02-2022 11:57

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ROMA – “L’Italia condanna con assoluta fermezza l’invasione, che giudichiamo inaccettabile. L’attacco è una gravissima violazione della sovranità di uno stato libero e democratico, dei trattati internazionali, e dei più fondamentali valori europei. Voglio esprimere ancora una volta la solidarietà del popolo e del Governo italiano alla popolazione ucraina e al Presidente Zelensky”. Lo dice il presidente del Consiglio Mario Draghi nell’informativa urgente alla Camera sulla crisi in Ucraina.

“OFFENSIVA IMPONENTE RUSSIA PRECEDUTA DA ATTACCO CIBERNETICO”

“Nella notte tra mercoledì e giovedì la Federazione Russa ha lanciato un’offensiva imponente nei confronti dell’Ucraina. L’aggressione è avvenuta subito dopo un messaggio con cui il Presidente Putin ha annunciato un’“operazione speciale mirata” in Ucraina orientale, ed è stata preceduta da un attacco cibernetico capillare che ha paralizzato i siti governativi ucraini“. Lo dice il presidente del Consiglio Mario Draghi nell’informativa urgente alla Camera sulla crisi in Ucraina.

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“SU SANZIONI ITALIA PERFETTAMENTE IN LINEA CON UE E G7”

“Per quanto riguarda le sanzioni, l’Italia è perfettamente in linea con gli altri Paesi dell’Unione Europea, primi tra tutti Francia e Germania. Le misure sono state coordinate insieme ai nostri partner del G7, con i quali condividiamo pienamente strategia e obiettivi”, aggiunge Draghi.

“IMMAGINI TERRIBILI CI RIPORTANO AI GIORNI PIÙ BUI”

“Le immagini a cui assistiamo – di cittadini inermi costretti a nascondersi nei bunker e nelle metropolitane – sono terribili e ci riportano ai giorni più bui della storia europea”, aggiunge il presidente del Consiglio parlando alla Camera.

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“KIEV FINORA CONTA 137 SOLDATI UCCISI, 800 RUSSI”

“L’esercito russo ha preso il controllo della zona della centrale nucleare di Chernobyl. L’Ucraina conta finora 137 soldati uccisi e 316 feriti dall’inizio dell’attacco e parla di 800 uomini persi dalle forze russe, che invece non hanno ancora fornito dati sulle vittime dell’invasione”, dice ancora Draghi.

“ZELENSKY NASCOSTO A KIEV, TEME PER SÈ E SUA FAMIGLIA”

Il premier Mario Draghi si commuove quando ricorda che il presidente ucraino “Zelensky è nascosto in qualche parte di Kiev. Ieri quando ci siamo collegati ha detto che lui non ha più tempo e che lui e la sua famiglia sono l’obiettivo dell’invasione russa“, dice Draghi parlando a braccio durante l’informativa alla Camera. Draghi con la voce rotta ricorda che “è stato veramente un momento drammatico che ha colpito tutti i partecipanti al consiglio europeo. Oggi, questa mattina, mi ha cercato, abbiamo fissato per le 9 e 30 ma poi non è stato più possibile raggiungerlo perchè non era più disponibile”.

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“110 MILIONI DI AIUTI UMANITARI”

“Nell’ambito del piano bilaterale “stiamo definendo un pacchetto da 110 milioni di euro di aiuti finanziari all’Ucraina a scopi umanitari e di stabilizzazione macro-finanziaria”. Lo dice il premier Mario Draghi nel corso dell’informativa alla Camera sulla crisi ucraina.
“Nell’ambito della Difesa, si stanno predisponendo misure di assistenza, in particolare nel settore dello sminamento e della fornitura di equipaggiamento di protezione.”

“DA NATO MESSAGGIO UNITÀ, NOSTRE FORZE ARMATE PRONTE”

“L’Italia e la Nato vogliono trasmettere un messaggio di unità e solidarietà alla causa ucraina e di difesa dell’architettura di sicurezza europea. Voglio ringraziare il ministro Guerini e le nostre forze armate per la loro prontezza e la loro preparazione”, dice ancora Draghi.

“CRISI LUNGA E DIFFICILE, RESTIAMO UNITI TRA NOI”

“Restiamo uniti tra noi”. Si conclude con queste parole l’informativa del premier Mario Draghi alla Camera sulla crisi ucraina.
Il presidente del consiglio ringrazia per il sostegno di tutte le forze politiche. “La crisi di portata storica che l’Italia e l’Europa hanno davanti potrebbe essere lunga e difficile da ricomporre, anche perché sta confermando l’esistenza di profonde divergenze sulla visione dell’ordine internazionale mondiale che non sarà facile superare.
Il Governo – ricorda il premier – intende lavorare senza tregua, in stretto coordinamento con gli alleati, per dare ai cittadini le risposte che cercano in questo momento di grave incertezza. Per farlo, è essenziale il vostro appoggio – della maggioranza e dell’opposizione”.
Draghi aggiunge che “in queste ore mi sono arrivate dichiarazioni di sostegno da tutti i gruppi politici e dai loro leader. Vorrei ringraziarli tutti. Vi sono sinceramente grato, perché il Parlamento è il centro della nostra democrazia, la casa di tutti gli Italiani e la sua vicinanza esprime la vicinanza del Paese. Davanti alle terribili minacce che abbiamo davanti, per essere uniti con l’Ucraina e con i nostri alleati dobbiamo prima di tutto restare uniti fra noi”.

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