Getting your Trinity Audio player ready...
|
ROMA – Circa duecento persone si sono raccolte in via Salaria 267, di fronte all’entrata di villa Ada dove ha sede l’ambasciata di Egitto, per manifestare in ricordo di Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso in Egitto. “Non accetteremo un ingiusto tentativo di screditare Giulio o ipotesi fantasiose sulla sua fine. Chiediamo la verità, non accetteremo versioni di comodo”, dicono gli organizzatori. Al momento alcuni di loro sono a colloquio con un rappresentante dell’ambasciata; fanno parte della delegazione anche i deputati di Sinistra italiana Fratoianni e Piras.
LEGGI ANCHE
Regeni, Boldrini: “No allo sfregio di ipotesi insultanti sulle cause della sua morte”
Regeni, Gentiloni: “L’Egitto cooperi, avviata richiesta diplomatica”
A Bologna nasce l’aula “Giulio Regeni”. L’hanno occupata a Scienze politiche
Il Museo egizio di Torino intitola la storica sala di Deir El Medina a Giulio Regeni
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it