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Giovani&Salute – Il preservativo non è un optional: gli youtuber contro l’Aids

In Italia ci sono state 3.451 nuove diagnosi di infezione da Hiv nel 2016

Pubblicato:25-01-2018 15:38
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:23
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ROMA – “Il preservativo non è un optional extralusso” parte da qui il video di Gugliemo Scilla, i theShow e Daniele Doesn’t Matter.

Un video realizzato dai famosi youtuber che hanno aderito alla campagna di comunicazione contro l’HIV e le malattie sessualmente trasmissibili promossa dal ministero della salute.

“Ci sono alcune cose che facciamo in modo naturale, altre che è bene che qualcuno ci spieghi – sottolineano nel video – Ma perché nessuno ci spiega cose importanti come fare la lavatrice o come prevenire l’AIDS? Il modo migliore per non far diffondere l’HIV è diffondere l’informazione”.


“Riuscire a ritrasmettere un’informazione corretta sull’Hiv (e sulle malattie sessualmente trasmissibili) e la consapevolezza della necessita’ della prevenzione” è l’obiettivo della campagna ‘Con l’Hiv non si scherza, proteggi te stesso e gli altri‘ promossa dal ministero della Salute e presentata dal ministro Beatrice Lorenzin a dicembre scorso.

https://www.youtube.com/watch?v=t-_Xn5w5i9UProteggersi e conoscere i rischi significa avere “amore per se stessi e per il proprio partner” ha dichiarato il Ministro Lorenzin annunciando la campagna diffusa su web e tv. “È delicata– ha sottolineato- e abbiamo usato l’arma dell’ironia e non quella della paura perché crediamo funzioni di più“.

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità l’Hiv continua a rappresentare un serio problema di sanità pubblica. Un problema attuale e sottovalutato che conta in Italia 3.451 nuove diagnosi di infezione da Hiv nel 2016. Un dato – diffuso dall’Istituto superiore di sanità – che corrisponde a 5,7 nuovi casi per 100 mila residenti. Dunque le malattie sessualmente trasmissibili sono più diffuse di quanto si pensi e la mancanza di consapevolezza – specie tra i giovani – è un dato che preoccupa. Preoccupa perché non conoscere i rischi di un rapporto non protetto espone maggiormente i ragazzi a non proteggersi durante i rapporti sessuali.

Per questo la campagna di comunicazione è stata fortemente voluta e differenziata in base al target. Oltre a coinvolgere il mondo del web, sono stati realizzati due spot televisivi con la partecipazione di Dario Vergassola e Giulia Michelini.

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