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Violenza donne, Bonetti: “La solitudine ne è un’arma”

"Dal mio dicastero impegno per strumenti di monitoraggio nazionale anche sull'utilizzo dei fondi e la convocazione semestrale delle Regioni"

Pubblicato:24-11-2020 17:58
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 20:38
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ELENA BONETTI MINISTRA PER LE OPPORTUNITA'
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ROMA – “Una compagna di viaggio”. La ministra delle Pari Opportunità, Elena Bonetti, è accolta con queste parole dalla senatrice Valeria Valente nel corso della conferenza di oggi pomeriggio, al Senato, ‘Dalla parte delle donne. Il ruolo fondamentale dei centri antiviolenza’. La ministra si rivolge alle donne maltrattate chiamandole “sorelle”, spesso “condannate dalla solitudine che è un’arma della stessa violenza”. Bonetti parla dell’importanza di superare questa solitudine, grazie proprio al lavoro della “rete” di associazioni e centri, che sono di fatto “la comunità che quella solitudine può contrastarla”. Un tema ricorrente per Bonetti che anche nei giorni scorsi aveva parlato di omertà e della necessità di superarla anche nel contrasto alla violenza di genere. Ha ricordato, seguendo le proposte e le istanze presentate dai cav nel corso della conferenza, durante l’emergenza pandemia, “l’erogazione diretta alle Regioni dei 30 milioni di euro e il successivo bando di 5 milioni ulteriori” e l’impegno del suo dicastero per “strumenti di monitoraggio nazionale anche sull’utilizzo dei fondi e la convocazione semestrale delle Regioni”. Un passaggio finale è stato tutto dedicato, con forza, alla corretta narrazione della violenza: “Il racconto della violenza non va taciuto” ha detto. Tema che è tornato anche nell’intervento della senatrice Valeria Valente, a proposito della violenza sessuale: ‘Se una donna non dice ‘sì è una violenza e nulla giustifica la violenza’”. 

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