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Corte dei Conti parifica Rendiconto 2021 della Regione Marche

Il governatore Acquaroli: "Guerra russo-ucraina e alluvione sono eventi che metteranno a dura prova l’ente sul fronte finanziario".

Pubblicato:24-10-2022 18:34
Ultimo aggiornamento:24-10-2022 18:38
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ANCONA – La sezione regionale di controllo per le Marche della Corte dei conti ha pronunciato il giudizio di parificazione del Rendiconto generale della Regione per l’esercizio 2021. L’udienza pubblica, presieduta dal presidente della sezione regionale Vincenzo Palomba, si è tenuta all’Auditorium ‘Orfeo Tamburi’ della Mole Vanvitelliana di Ancona alla presenza del presidente della Corte dei Conti Guido Carlino. La parifica certifica la regolarità del bilancio regionale sia sul fronte delle entrate che delle spese. Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione Francesco Acquaroli, il neo assessore al Bilancio Goffredo Brandoni e l’assessore all’Edilizia sanitaria Francesco Baldelli.

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“COVID HA COLPITO TERRITORIO GIA’ COMPROMESSO DAL SISMA”

“Dopo due anni di esperienza come presidente della Regione Marche- spiega Acquaroli- ho ancora una volta l’opportunità di confermare come il costante e accurato controllo svolto dalla Corte dei conti costituisca, per la Regione, un forte impulso per un miglioramento continuo, nella direzione della salvaguardia del bilancio e della corretta gestione delle risorse finanziarie”. Il governatore marchigiano ha ricordato come la Regione si sia dovuta confrontare, nel 2021, con la crisi innescata dalla pandemia da Covid-19: “Abbiamo dovuto affrontare scelte necessarie per evitare che la curva pandemica crescesse troppo rapidamente, oltre che organizzare in modo capillare la campagna vaccinale con la collaborazione del sistema sanitario regionale- aggiunge Acquaroli-. Questo evento mondiale straordinario ha colpito il nostro territorio, già gravemente compromesso dagli eventi sismici del 2016. Emergenze mondiali e locali si sono succedute ancora in questi mesi, dal conflitto russo-ucraino agli eventi alluvionali, che hanno avuto nuovi impatti devastanti, anche in termini umani, sulla nostra regione. Ciò continuerà a mettere a dura prova l’ente, sia sul fronte gestionale e organizzativo, sia su quello finanziario


“EMERGENZE NON SONO ANCORA FINITE”

Emergenze non ancora finite e, per questo, sostiene il presidente della Regione, “saremo chiamati ad affrontare la prospettata crisi economica a livello globale, di entità ancora incerta e sicuramente non facile da gestire”. Il neo assessore al Bilancio Goffredo Brandoni ha poi aggiunto in conclusione che le misure a sostegno di imprese e famiglie fin qui adottate “andranno ulteriormente rafforzate, attraverso il pacchetto di riforme e investimenti previsti con l’attuazione del Pnrr, per affrontare le ulteriori emergenze: la crisi russo-ucraina e la recente alluvione”.

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