BOLOGNA – Contro la droga “possiamo fare di più, tutti quanti”. Lo ribadisce l’arcivescovo di Bologna, Matteo Zuppi, dopo il decesso per droga di una ragazza nella zona universitaria.
“Penso che il problema della droga sia meno visibile e quindi più pericoloso“, dice Zuppi, a margine di un incontro sull’ambiente con il ministro Gian Luca Galletti al Campus Bononia.
“Onestamente- sottolinea- facciamo molto meno che venti o trent’anni fa, quando c’era una mobilitazione maggiore. Questa tragedia che si è manifestata ci deve fare interrogare”.
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