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Dal 27 settembre al cinema ‘Tutti in piedi’, una storia d’amore in carrozzina

Commedia francese politicamente scorretta e irriverente

Pubblicato:24-09-2018 11:44
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:35
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https://www.youtube.com/watch?v=MhGyev0Xx5YROMA – La stella della commedia francese Franck Dubosc, già apparso in pellicole di successo come ‘Barbecue’ e ‘Se sposti un posto a tavola’, torna sul grande schermo con un nuovo divertentissimo film di cui è
anche il regista, ‘Tutti in piedi‘ (Tout le monde debout), in uscita nelle sale italiane il 27 settembre. Nel film Dubosc interpreta Jocelyn, un ricco uomo d’affari amante delle donne. La conquista per Jocelyn legittima tutto, spesso anche serie infinite di menzogne dette per fare colpo sulla sua partner di turno; proprio durante l’ennesimo tentativo di seduzione Jocelyn viene scambiato per disabile da Julie, bellissima vicina di casa della madre di lui. Jocelyn non resta indifferente alla ragazza e decide allora di fingersi disabile per conquistarla. Tutto cambia però quando Julie decide di fare conoscere a Jocelyn sua sorella Florence (Alexandra Lamy), costretta su una sedia a rotelle a seguito di un grave incidente stradale avuto in gioventù. Jocelyn resta impressionato dalla forza d’animo e dall’energia della donna, che riesce a conquistarlo grazie alla sua forte autoironia proprio sulla sua disabilità. Più la conoscenza fra i due prosegue e più Jocelyn si ritrova intrappolato nella rete di bugie che ha costruito, dovendo fare i conti con i sentimenti che inizia a provare per la donna e con gli scrupoli di coscienza che lo tormentano. Riuscirà a dire la verità prima che sia troppo tardi? Come ogni commedia in perfetto stile francese ‘Tutti a tavola’ si dimostra politicamente scorretta e irriverente nel suo ironizzare su un tema sensibile, in questo caso specifico quello della disabilità, sfatando luoghi comuni e pregiudizi grazie al potere della risata.

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