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NAPOLI – Confezioni d’acqua e biscotti, ma anche pannolini e cuscini, generi alimentari e materassi e 150 brandine inviate dal Comune di Napoli. È un via vai continuo quello che dal pomeriggio anima il complesso universitario federiciano che a Scampia ospita i corsi di laurea triennale e magistrale delle Professioni sanitarie occupato da ieri da centinaia delle persone sfollate dalla Vela celeste dopo il cedimento del ballatoio.
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All’appello lanciato da Franco Ricciardi, e sottoscritto da altri artisti dell’area nord di Napoli, per raccogliere generi di prima necessità hanno risposto in tanti: privati, commercianti ed associazioni. Furgoni ed auto si avvicendano per scaricare merce. A svuotare i mezzi con Ricciardi anche Gianni Simioli, Enzo Dong, Maldestro, Yung Snapp. Inoltre c’è la comunità di Scampia che, mentre si adopera, non nasconde la tensione per il tempo che trascorre in assenza di risposte certe sul proprio futuro più prossimo da parte delle istituzioni.
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