ROMA – Il presidente della Polonia, Andrzej Duda, ha annunciato oggi che porrà il veto su una legge che impone la sostituzione dei giudici della Corte suprema con funzionari di nomina governativa. L’approvazione della riforma da parte del parlamento di Varsavia, su impulso dell’esecutivo nazionalista, era stata nei giorni scorsi all’origine di proteste e dimostrazioni di piazza.
A esprimere preoccupazione, denunciando un attentato al principio dell’indipendenza della magistratura, era stata anche l’Unione Europea.
di Vincenzo Giardina, giornalista professionista
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