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Morte psichiatra, Schillaci: “Grande dolore, la sicurezza degli operatori sanitari è una priorità”

È quanto dichiara il ministro della Salute in merito al decesso di Barbara Capovani, responsabile dell’unità funzionale Salute mentale adulti e Spdc dell’ospedale Santa Chiara di Pisa

Pubblicato:24-04-2023 11:25
Ultimo aggiornamento:24-04-2023 11:29
Autore:

orazio_schillaci
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ROMA – “La morte di Barbara Capovani mi addolora profondamente, la violenza di cui è stata vittima è inaccettabile. Oggi è un giorno molto triste, ringrazio la famiglia per aver scelto di donare gli organi di Barbara e rivolgo a loro il mio personale e sentito cordoglio”. È quanto dichiara il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in merito al decesso della psichiatra responsabile dell’unità funzionale Salute mentale adulti e Spdc dell’ospedale Santa Chiara di Pisa.

“La sicurezza di tutti gli operatori sanitari e socio-sanitari mi sta particolarmente a cuore ed è per me una priorità su cui mi sono impegnato da subito- prosegue il ministro- Insieme al ministro Piantedosi abbiamo aperto posti di polizia negli ospedali, con il decreto legge 34 abbiamo inasprito le pene e disposto la procedibilità d’ufficio per chi aggredisce personale sanitario e sociosanitario. Abbiamo anche avviato una forte campagna di sensibilizzazione per ricreare un rapporto di fiducia tra paziente e medico, perché è importante che i cittadini siano consapevoli che portare un camice bianco significa assicurare supporto, cura, aiuto”.

“LA VICENDA NON DEVE FARCI SENTIRE IMPOTENTI”

“La vicenda della dottoressa Capovani ci lascia tutti attoniti ma non deve farci sentire impotenti: sono pronto insieme a Ordini, Federazioni e Sindacati, anche nell’ambito dell’Osservatorio nazionale sulla sicurezza delle professioni sanitarie e sociosanitarie, a lavorare per individuare ogni altra strada percorribile e soluzioni utili a prevenire ogni genere di violenza e a garantire i massimi livelli di sicurezza per chi si prende cura della salute, fisica e mentale, dei cittadini”, conclude Schillaci.


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