NEWS:

VIDEO | Il Napoli non aspetta l’aritmetica: dopo la Juve notte di festa in città

Dopo la vittoria con la Juve il Napoli festeggia lo scudetto già praticamente vinto (dopo 33 anni): festa nelle strade, clacson, botti e cori

Pubblicato:24-04-2023 09:46
Ultimo aggiornamento:25-04-2023 13:19

napoli calcio festa
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

NAPOLI – La festa in campo, al gol di Raspadori. La festa in tribuna allo Stadium. La festa dentro lo Stadium, negli spogliatoi. La festa in aereo. La festa all’atterraggio, a Capodichino. La festa in corteo, con gli scooter dietro il bus del Napoli che torna a casa. E infine la festa della notte nelle strade, i clacson, i botti, lo sciame delle auto, le urla, i canti, i cori, le piazze.

La festa che non aspetta l’aritmetica (quella arriverà solo a pranzo domenica, alla peggio nel successivo turno infrasettimanale). La festa che non aspetta la festa organizzata. Lo scudetto era già a Napoli da un po’, dopo la vittoria in casa della Juventus l’attesa è diventata ridondante. Festa per l’1-0 nel recupero, festa per il tricolore già praticamente vinto. Deborda, tracima, non si trattiene. Alcuni dicono che è la festa della liberazione sportiva.

La città si risveglia che è lunedì, in mezzo ad un ponte. Dall’altra parte però non c’è il 25 aprile, c’è il 30: il possibile, probabile, vero dì di festa. Sui social è rintracciabile l’intero catalogo della notte in strada, della squadra che saltella prima della doccia, di Osimhen in canottiera sul tetto del bus. Chi c’è punta lo smartphone: una diretta continua con mille fonti. Raccontano tutte la stessa storia: una gallery di felicità in tempo reale, ognuno la sua. A registrare l’anteprima dello scudetto che manca da 33 anni: servono feticci per il futuro, per non rimpiangere più il passato. L’ufficialità, resta da appuntarsi solo quella.




Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it