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Stadio della Roma, l’allarme del IV Municipio: “Non siamo ottimisti”

Le preoccupazioni del presidente Massimiliano Umberti: "Troppo breve la corsia esclusiva per le ambulanze del Pertini e pochi parcheggi"

Pubblicato:24-02-2023 15:38
Ultimo aggiornamento:24-02-2023 17:36

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ROMA – Il IV Municipio lancia l’allarme sul nuovo stadio della Roma. Questa mattina il presidente Massimiliano Umberti ha ricordato che esistono alcuni problemi tali da “non essere ottimisti”. Tra questi le corsie di accesso esclusivo delle ambulanze all’ospedale Pertini, senza rischio che vengano bloccate in un ingorgo di tifosi su via dei Monti Tiburtini, ritenute troppo brevi e il basso numero di parcheggi nell’area dello stadio previsto nel primo studio di fattibilità presentato dalla Roma.

“Vorrei avere lo stesso ottimismo dell’assessore Maurizio Veloccia– ha esordito Umberti nel corso di un’intervista in esclusiva con la Dire– Allo stato attuale noi abbiamo evidenziato diversi problemi: viabilità, parcheggi e accesso all’ospedale Pertini. E poi c’è la grande questione delle opere a scomputo e di compensazione che dovranno essere fatte per il territorio. Noi lavoriamo affinchè i cittadini migliorino la loro qualità della vita e poi per valorizzare il nostro territorio. Da qui partiamo per fare in modo che lo stadio della Roma si faccia o meno. Mi auguro che la Roma capisca questi problemi e queste tematiche”.

LE CORSIE DI ACCESSO PER L’OSPEDALE PERTINI


“Il presidente della commissione Assetto del Municipio Adriano Brescia ha posto un’evidenza su questo tema- ha aggiunto il presidente del IV Municipio- dal progetto attuale solo un piccolo tratto di via Monti Tiburtini è esclusivo per le ambulanze. Però come ci si arriva a quel tratto? Non si capisce. Ci sono nodi da sciogliere importanti e se questi non saranno sciolti è difficile essere ottimisti. L’attuale viabilità dello Sdo non basta, serve qualcosa di ulteriore. Anche la questione dei posti auto è oggettivamente impegnativa. Noi abbiano proposto soluzioni. Vediamo se ci ascoltano”.

Intanto il progetto di fattibilità è arrivato proprio in Municipio per il passaggio dei pareri. “Le commissioni stanno lavorando per poter fornire il nostro parere – ha concluso Umberti – È notizia fresca che ci vorrà un supplemento di informativa. Si stanno studiando le carte arrivate ma probabilmente si slitterà un po’ rispetto a quanto previsto inizialmente”.

VELOCCIA: “IL CAMPIDOGLIO PARLA CON GLI ATTI”

“Non si tratta di ottimismo o pessimismo: quando si deve parlare di questioni delicate sono abituato a dire quello che penso con gli atti e non a sensazioni. E quello che penso è chiaramente scritto nella delibera sottoposta al vaglio dell’Assemblea Capitolina“. Così l’assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Maurizio Veloccia interpellato dalla Dire in merito alle dichiarazioni del presidente del Municipio Roma IV, Massimiliano Umberti.

“Quando si governa una città occorre considerare una pluralità di aspetti e ascoltare tutti gli attori, sia quelli istituzionali e sia i cittadini, ed è quello che stiamo facendo in modo trasparente – ha aggiunto Veloccia – Dopo aver chiuso nei tempi la conferenza dei servizi preliminari e aver predisposto la proposta di delibera, che contiene sia gli aspetti che determinano l’interesse pubblico sia le criticità già evidenziate e che dovranno necessariamente essere risolte per ottenere l’assenso alla realizzazione dell’opera, in questo momento la palla è passata alle commissioni consiliari che hanno già avviato con serietà il loro lavoro, lo stesso farà il Municipio”.

“Ci sono quindi tutta una serie di passaggi formali e di pareri ancora da esprimere e sui quali continueremo a lavorare – prosegue l’assessore all’Urbanistica -, così come fatto fino a oggi, di concerto con le altre Istituzioni coinvolte e con la società. Perché sono certo che nessuno vuole allontanarsi dall’obiettivo comune: dimostrare che finalmente a Roma si lavora per realizzare le cose, per fare e fare bene. Che è il fondamento dell’azione dell’amministrazione Gualtieri”, conclude Veloccia.

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