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Livorno, Nogarin: Concordato Aamps madre di tutte le battaglie

LIVORNO - "Il concordato è per noi lo strumento che riteniamo più adeguato ed efficace per affrontare la

Pubblicato:23-12-2015 15:51
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:45

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LIVORNO – “Il concordato è per noi lo strumento che riteniamo più adeguato ed efficace per affrontare la situazione di Aamps, ma non certo la panacea ai mali delle altre aziende. Il Comune ha diverse partecipazioni, tra dirette e indirette, per le quali è necessario individuare, di volta in volta, misure per il contenimento della spesa che non pregiudichino ma semmai rendano più efficace l’erogazione dei servizi”. Lo ha detto il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin nella conferenza stampa di fine anno il cui discorso integrale è stato divulgato sul sito del Comune.

nogarin

Il primo cittadino a 5 Stelle ha ribadito l’importanza del capitolo dell’azienda partecipata specializzata nella raccolta dei rifiuti, definendola “la madre di tutte le nostre battaglie” per “un’azienda strutturalmente sana, ma che ha pagato e paga tutt’ora un decennio di scelte aziendali e politiche sbagliate, a partire dall’esternalizzazione dello spazzamento e di altri servizi accessori- ha aggiunto-. Oggi Aamps è un gigante dai piedi d’argilla, con una sproporzione evidente tra funzionari e operativi fuori dagli standard delle altre aziende della stessa Toscana. La relazione dei sindaci revisori dell’azienda ci ha posto apparentemente di fronte ad un bivio, che da un lato passava dalla ricapitalizzazione da parte del Comune, dall’altro portava direttamente al tribunale e allo scioglimento aziendale”.
E di fronte a questo Nogarin ha difeso la scelta imboccata dalla sua amministrazione, “una terza via- l’ha definita-, quella che passa si dal tribunale per andare però verso il concordato preventivo in continuità. Di fronte a questa scelta, che noi riteniamo quella più valida, per quanto drastica, difficile, e che comprendo possa spaventare i lavoratori, si è scatenato un putiferio fino a farne un caso nazionale”.


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