NEWS:

Il Giappone batte la Germania, social impazziti: “Come in Holly e Benji”

Nell'anime gli asiatici vinsero un torneo battendo la Germania dell'ovest

Pubblicato:23-11-2022 20:11
Ultimo aggiornamento:23-11-2022 20:16

holly-benji
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Un trionfo, una festa che dal Qatar si è trasferita in Giappone. Per le parate di Shuichi Gonda, che ha tenuto aperta la sfida alla Germania, per i gol di Ritsu Doan e Takuma Asano, e per lo storico successo sulla Germania, un 2-1 che resterà nella storia dei Mondiali di calcio. Ma c’è un ma. Perché c’è chi ha saputo fare meglio di Doan e Asano: il protagonista dello storico cartone animato Captain Tsubasa, in Italia Holly e Benji.

ù

Siamo in Francia, a Parigi, dove è in corso l’edizione 1988 dell’International Jr. Youth tournament, torneo riservato a nazionali under 15 in arrivo da tutto il mondo. Le dodici squadre che vi prendono parte sono divise in quattro gironi, c’è una fase ad eliminazione diretta con quarti di finale, semifinali e finale, insomma una sorta di Mondiale di categoria. Il Giappone scende in campo con una maglia bianca con bandiera giapponese, colletto e maniche blu e calzettoni bianchi con strisce blu. La fascia di capitano è lontanissima da quella arcobaleno di oggi: bianca con strisce orizzontali blu ed è indossata dal calciatore più talentuoso, il numero 10 Oliver Hutton per tutti Holly (nella versione originale Tsubasa Oozora). Una squadra di qualità quel Giappone, che in porta poteva schierare Genzo Wakabayashi o Ken Wakashimazu, in difesa Hikaru Matsuyama o Ryo Ishizaki, in avanti l’esplosivo Kojiro Hyuga. Quella nazionale riuscì a battere squadre come i pari età dell’Argentina, dell’Italia e della Francia. La vittoria decisiva per la vittoria del torneo arrivò proprio grazie alla vittoria sulla Germania, allora Germania Ovest guidata da Karl Heinz Schneider, per 3-2.

Ma anche se di questa cavalcata trionfale del Giappone sugli almanacchi non c’è traccia, sui social la vittoria nipponica ha scatenato comunque un enorme entusiasmo. Sulle pagine di fan dello storico anime, italiane e non solo, in cui il commento più diffuso è: “Il sogno che diventa realtà”. 

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it