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A Bologna Ageop rinnova la bottega e apre laboratori creativi

Il negozio di via Bentivogli si rinnova. E arriva uno spazio dove i genitori e i piccoli pazienti dell'oncologia del Policlinico Sant'Orsola potranno fare dei 'lavoretti'

Pubblicato:23-10-2019 06:49
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:52

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BOLOGNA – Nasce un nuovo spazio a Bologna dove volontari, genitori e i piccoli pazienti dell’oncologia del Policlinico Sant’Orsola potranno svagarsi, incontrarsi fuori dall’ospedale e affrontare le cure con più serenità. Ageop, grazie a una donazione di 64.000 euro della Smurfit Kappa foundation, ha rinnovato la sua bottega solidale in via Bentivogli, a due passi dal Sant’Orsola. Al piano interrato sono stati creati appunto nuovi spazi per ospitare laboratori di creatività, aperti non solo ai piccoli pazienti del Policlinico e alle loro famiglie, ma a tutta la cittadinanza.













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I primi incontri sono già fissati per novembre, a tema natalizio. Gli altri laboratori sono in programma a febbraio, marzo e aprile. Si va dalla pittura su ceramica alla realizzazione di spillette, fino alla creazione di gioielli riciclando bottiglie di plastica. Si può partecipare con una donazione di cinque euro all’Ageop e gli oggetti realizzati potranno essere lasciati alla bottega per la vendita (come raccolta fondi) o portati a casa.


I nuovi spazi sono stati inaugurati ieri mattina dalla numero uno di Ageop, Francesca Testoni, insieme alla manager di Smurfit Kappa Italia, Elena Franzosi, e a Riccardo Masetti, medico di oncoematologia pediatrica del Sant’Orsola e consulente Ageop. “Avevamo bisogno di uno spazio esterno al reparto, aperto anche al territorio“, spiega Testoni. Il laboratorio creativo fa parte a sua volta del percorso di recupero dalla malattia. Genitori e pazienti, sottolinea la responsabile di Ageop, “attraverso la produzione di oggetti elaborano la loro situazione”.

Anche Masetti spiega come sia “fondamentale un momento esterno di ripristino delle relazioni, che sono messe a dura prova durante le cure. Il laboratorio creativo è sempre anche emozionale”. Dal canto suo, Franzosi si dice orgogliosa di aver sostenuto il progetto, per dare “un avvenire di speranza” ai bambini in cura. La donazione da parte della Smurfit Kappa, multinazionale leader nel settore degli imballaggi a base carta, ha permesso di rinnovare anche i locali e le vetrine della bottega solidale di Ageop, che mette a disposizione prodotti donati da artigiani che collaborano con l’associazione oppure oggetti di seconda mano regalati dai cittadini.

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