Getting your Trinity Audio player ready...
|
VENEZIA – In 32 giorni farà tappa in 11 città con cinque vagoni dedicati a visite e screening gratuiti e percorsi di prevenzione e sensibilizzazione, uno dei quali, quest’anno, interamente dedicato alla prevenzione oncologica. È il Treno della salute, un progetto nato sei anni fa grazie a Medici con l’Africa Cuamm che, insieme a Regione Veneto, Trenitalia e Ferrovieri con l’Africa, per coinvolgere le persone più vulnerabili offrendo loro prestazioni sanitarie di base e, se necessario, indirizzandole al personale specializzato delle Ulss. “Un’iniziativa meravigliosa e simbolo di una terra dove la solidarietà e la generosità sono, da sempre, di casa”, loda il presidente del Veneto, Luca Zaia, che questa mattina ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione della sesta edizione del “Treno della Salute” dei Medici con l’Africa Cuamm realizzata in collaborazione con la Direzione Prevenzione, sicurezza alimentare e veterinaria della Regione, la Direzione Regionale Veneto di Trenitalia e i Ferrovieri con l’Africa.
Erano presenti anche la vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e Trasporti, Elisa De Berti, e l’assessore alla Salute, Manuela Lanzarin. Il treno farà viaggiare professionisti delle Ulss del Veneto, personale sanitario e volontari per portare un forte di prevenzione e sensibilizzazione. Per De Berti, “una bellissima iniziativa” che fa “conoscere anche l’attività di quanti operano per garantire a tutti il diritto alla salute, in particolare, in quelle aree del mondo dove spesso mancano gli standard minimi di assistenza sanitaria. Il nostro invito a tutti è di salire a bordo del treno per conoscere da vicino questo meraviglioso progetto che speriamo possa percorrere ancora migliaia e migliaia di chilometri”.
Lanzarin parla di iniziativa “molto significativa” e ricorda che a bordo del treno sarà possibile eseguire la misurazione di glicemia e ipertensione, effettuare l’elettrocardiogramma e controllare il proprio rischio cardio-vascolare e un intero vagone sarà dedicato alla prevenzione oncologica. Alcuni esperti dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss saranno a disposizione per consigli sugli stili di vita salutari e sugli screening attivi. Saranno valutate anche le capacità motorie a cura degli specialisti dell’esercizio della rete regionale delle Palestre della Salute.
Il Treno fa tappa oggi a Venezia Santa Lucia e poi a Padova, dal 25 al 27 settembre; a Treviso, 30 settembre e 1 ottobre; a Monselice, 3 e 4 ottobre; a Bassano del Grappa, 7 e 8 ottobre; a Verona Porta Nuova, 9 e 10 ottobre; a Rovigo, 11 e 12 ottobre; a Portogruaro, 14 e 15 ottobre; a Belluno, 17 e 18 ottobre; a Schio, 21 e 22 ottobre; Vicenza, dal 23 al 25 ottobre. Non mancherà un percorso formativo dedicato alle scuole primarie con laboratori dinamici e divertenti per approfondire l’importanza di un’alimentazione sana e nutriente e di un’attività fisica costante e adatta a ciascuno, grazie alla collaborazione con le Ulss e Coldiretti. Il treno “da sempre rappresenta la metafora del viaggio e quello che presentiamo oggi è ancora più importante perché testimonia che, sul tema della salute, associazioni, enti ed istituzioni vanno nella stessa direzione: prevenzione e sostegno alle fasce più deboli della popolazione”, commenta l’assessore comunale di Venezia Laura Besio, sottolineando l’importanza del coinvolgimento dei giovani.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it