NEWS:

Race for the Cure, in migliaia a Pescara per la prima edizione

Erogate 825 prestazioni specialistiche gratuite

Pubblicato:23-09-2019 06:49
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:44
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Straordinaria partecipazione ieri a Pescara per la I edizione della Race for the Cure, la più grande manifestazione per la lotta ai tumori del seno in Italia e nel mondo organizzata da Komen Italia. La Race for the Cure di Pescara e quella di Bologna sono il primo dei tanti appuntamenti del lungo mese della prevenzione dei tumori del seno che Komen Italia ha inaugurato in anticipo il 17 settembre a Roma. “E’ un risultato che va oltre ogni aspettativa, la città di Pescara ha risposto con grande generosità alla prima edizione. Siamo molto orgogliosi di questo riscontro e speriamo di poter fare ancora di più il prossimo anno per fare in modo che il tumore del seno diventi una malattia sempre più curabile. Con la Race for the Cure siamo riusciti a cambiare il modo di affrontare la malattia con la testimonianza delle Donne in Rosa, oggi presenti a Pescara in 50″, dice Masetti, presidente di Komen Italia, commentando la I edizione della Race for the Cure a Pescara.

“Avevamo annunciato che avremmo avvolto la città in una nuvola rosa per la prima edizione della nostra Race di Pescara e abbiamo centrato l’obiettivo. Un ringraziamento di cuore a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questo progetto un successo anche sul nostro territorio ed agli oltre cinquemila abruzzesi che hanno animato questa bellissima giornata”, commenta Isabella Marianacci, presidente del Comitato Regionale Abruzzo di Komen Italia. A dare il via ufficiale all’appuntamento insieme a Marianacci e Masetti, i rappresentanti delle principali istituzioni del Comune di Pescara, della Regione Abruzzo e tanti altri amici e sostenitori di Komen Italia: Nicoletta Verì – Assessore alla Sanità della Regione Abruzzo, Maria Rita Paoni Saccone Assessore alla Salute del Comune di Pescara, Alfredo Cremonese Assessore al Turismo, Patrizia Martelli Assessore allo Sport del Comune di Pescara, Andrea Prencipe rettore dell’Università LUISS Guido Carli, Domenico Bruno Direttore Marketing Johnson&Johnson Medical e Maria Silvia Santilli e Roberto Chinzari che hanno condotto la cerimonia di partenza e di premiazione.

Nel bilancio complessivo di questa I edizione della Race for the Cure di Pescara. Continua la nota, non si può non menzionare la carovana della prevenzione, il Programma Nazionale Itinerante di Komen Italia per la promozione della salute femminile. La Carovana è stata operativa nei tre giorni della Race for the Cure all’interno del Villaggio della Salute in Piazza della Rinascita per offrire, prestazioni gratuite per la prevenzione delle principali patologie oncologiche femminili. “Nelle giornate di venerdì e sabato sono state erogate 825 prestazioni specialistiche gratuite per la prevenzione dei tumori del seno e ginecologici, dei tumori della pelle e delle patologie cardio-vascolari oltre a test audiometrici e screening dell’udito e consulenze nutrizionali. Grazie al contributo di Fondazione Johnson&Johnson e di tanti medici volontari è stato possibile ampliare la tipologia e il numero di prestazioni e individuare 12 casi sospetti di tumore e 1 tumore della cute”, commenta Ettore Cianchetti, coordinatore del Comitato Clinico Scientifico del Comitato Regionale Abruzzo di Komen Italia che insieme alla prof.ssa Daniela Terribile, Vicepresidente di Komen Italia ha coordinato le attività del Villaggio della Salute della Donna. La Race si è conclusa con un momento di celebrazione delle Donne in Rosa, donne che stanno affrontando o hanno affrontato il tumore del seno: 20 palloncini rosa si sono levati verso il cielo con una coda di 200 metri di messaggi scritti nei 3 giorni dalle migliaia di visitatori del Villaggio. Emozioni, parole, riflessioni per ricordare chi sta affrontando il tumore e chi, purtroppo, non è riuscito a sconfiggerlo. Una grande festa realizzata nel rispetto dell’ambiente: i palloncini non sono stati liberati in cielo proprio per diminuire l’impatto ambientale della manifestazione.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it