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Finanziamento al terrorismo, scoperte 90 operazioni sospette

Numeri snocciolati dalla Guardia di finanza di Rimini, che al termine della stagione estiva fa il bilancio della propria attività

Pubblicato:23-09-2017 16:46
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:43

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RIMINI – Oltre 1.200 interventi nell’arco dei tre mesi estivi, tra cui spiccano la scoperta di “cinque soggetti completamente sconosciuti al fisco” e i 112 i money transfer visitati con l’identificazione di 90 persone, di cui 10 extracomunitari, che stavano trasferendo denaro all’estero. Questi alcuni dei numeri snocciolati dalla Guardia di finanza di Rimini, che al termine della stagione estiva fa il bilancio della propria attività.

In una nota, le Fiamme gialle ricordano che i controlli sui trasferimenti di denaro all’estero “sono mirati a prevenire condotte finalizzate all’utilizzo dei circuiti di pagamento alternativi ai canali bancari per finalità di riciclaggio di proventi illeciti”, vale a dire “per possibili operazioni destinate al finanziamento del terrorismo”.

Per quanto riguarda i cinque evasori totali, invece, si tratta di persone “che non avevano dichiarato redditi per oltre un milione di euro e non avevano versato oltre 126.000 euro di Iva, operanti nei settori autotrasporti, ricettivo, lavoro autonomo, costruzione di edifici e ristorazione”.


Le 900 pattuglie dei finanzieri, aiutate da 65 unità di rinforzo estivo, hanno anche effettuato “25 sequestri di merce abusivamente commercializzata sul litorale (Rimini, Riccione, Cattolica e Bellaria), togliendo dal mercato circa 5.000 prodotti non sicuri e 3.000 contraffatti, e denunciando 23 persone”. In particolare, sono stati sequestrati “prodotti elettronici, giocattoli, abbigliamento ed accessori moda (borse con marchio contraffatto Prada, Vuitton, Chanel, Hermes e Gucci, magliette contraffatte di note squadre calcistiche e oggetti con i loghi registrati di Valentino Rossi sequestrati in occasione del recente Moto Gp)”. Dall’inizio dell’anno, ricorda la Guardia di finanza, sono stati “tolti dal mercato 140.000 prodotti contraffatti o non sicuri, e denunciare 40 persone”. Scoperti anche 112 i lavoratori in nero o irregolari, mentre in materia di affitti in nero “sono state rilevate irregolarità fiscali nei confronti di proprietari di appartamenti a Rimini e Cattolica, per oltre 70.000 euro di redditi di fabbricati non dichiarati e oltre 2.000 di imposte di registro e di bollo non versate”.

È finito nei guai anche “un residence di Rimini, che ha omesso di dichiarare oltre 600.000 euro di imponibile”. Tra i controlli in materia di giochi illegali spicca invece “quello nei confronti di una sala giochi di Bellaria-Igea Marina, che ha permesso di sequestrare due apparecchi non conformi, perché sprovvisti delle targhette inamovibili con il codice identificativo e privi delle autorizzazioni amministrative”.

Sono poi stati effettuati “oltre 40 interventi in materia di anti-bagarinaggio, con il sequestro di 18 titoli di ingresso e la denuncia a piede libero di una persona per ricettazione”.

Sul fronte dei controlli per il rilascio di scontrini e ricevute, sono stati visitati “oltre 650 esercizi commerciali e locali riscontrando, nel 35% dei casi, il mancato rilascio al cliente del documento fiscale”. Molto intensa anche “l’azione, in agosto, nei confronti di locali della movida, stabilimenti balneari e strutture alberghiere”. In particolare, in un hotel, una mattina “i finanzieri, in un solo intervento, hanno constatato la mancata emissione di ricevute fiscali per un incasso complessivo di oltre 10.000 euro nei confronti di sei clienti che stavano lasciando la struttura dopo aver saldato il conto”.

Il controllo sulle reti viarie ha invece riguardato “850 autovetture e 1.100 persone. Grazie anche all’aiuto delle unità cinofile antidroga e antivaluta i militari del Gruppo di Rimini hanno “denunciato per spaccio di stupefacenti due responsabili, arrestandone una”, segnalato alla Prefettura “14 soggetti trovati in possesso di droga”, e sequestrato “oltre 100 dosi di hashish, marijuana e cocaina”. Infine, durante l’estate le Fiamme gialle riminesi hanno contribuito “a tutte le attività di tutela della sicurezza e ordine pubblico per gli eventi più importanti della Riviera, tra i quali Molo street parade, Notte rosa, Meeting dell’amicizia e Motomondiale di Misano Adriatico”.

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