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All’Università Niccolò Cusano scuola per futuri notai e magistrati /VIDEO

I posti disponibili sono 20, nel corso sono previste lezioni telematiche e momenti di confronto con i docenti

Pubblicato:23-09-2016 14:40
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 09:06

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giovanni-puoti_unicusanoROMA – Avvocati, magistrati, notai: chi sogna di svolgere una di queste professioni può segnare in rosso la data del 7 ottobre sul calendario. Scade infatti quel giorno la finestra di tempo utile a presentare la domanda di partecipazione al Concorso 2016-2017 per la Scuola di specializzazione per le Professioni legali dell’Università Niccolò Cusano. “Il bando di ammissione per la scuola- spiega il preside della facoltà di Giurisprudenza, Giovanni Puoti– prevede l’inserimento di un numero stabilito di studenti nella scuola forense, che forma per l’ingresso dei laureati nella magistratura, avvocatura e notariato. Da alcuni anni la creazione di questa scuola ha portato a un miglioramento nella preparazione di chi affronta i concorsi, che di solito è abbastanza frammentaria e basata su singoli esami”. Il risultato è la mancanza di “una visione unitaria del diritto”, per questo “è importante che ci sia un approfondimento successivo al corso di laurea in modo da consentire collegamenti tra materie”. Tutti gli aspiranti studenti dovranno svolgere un test di ammissione programmato per il 27 ottobre: la scuola infatti mette a disposizione pochi posti.

“Questo è un punto dolente- fa notare Puoti-. Come tutti sanno la nostra università è molto giovane e ha iniziato solo da pochi anni questa attività. Quindi noi abbiamo avuto un riconoscimento di soli 20 posti, mentre altre università hanno avuto un numero molto cospicuo, si parla di 300-380 unità. Il problema è questo: i posti dovrebbero essere assegnati non con criteri così oscuri ma con riferimento al numero di laureati in giurisprudenza dell’università. E noi ne abbiamo parecchi”. La Scuola di specializzazione dell’Unicusano segue il percorso già tracciato per tutti gli altri corsi dell’ateneo: lezioni telematiche e momenti di confronto. “Certamente, questo è un aspetto che distingue la nostra scuola dalle altre. Nel nostro caso ovviamente il fatto che le lezioni siano online rappresenta un valore aggiunto per gli iscritti“. Questo perché, specifica Puoti, “chi frequenta la Scuola durante la giornata deve svolgere altre attività oltre allo studio, come quella lavorativa, che creano dei problemi”. All’Unicusano “abbiamo lezioni online accompagnate anche da lezioni in presenza, per avere dei momenti di contatto con i docenti e creare un circuito virtuoso della preparazione”, conclude Puoti. Per tutte le informazioni necessarie è possibile cliccare su www.unicusano.it.


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