NEWS:

Adinolfi: “Sono obeso da oltre 30 anni, deviata è Meloni”

Ieri la leader di FdI ha pubblicato un video su Facebook nel quale afferma di voler combattere le devianze giovanili con lo sport

Pubblicato:23-08-2022 16:48
Ultimo aggiornamento:23-08-2022 16:48

mario_adinolfi_meloni
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Il tema delle devianze giovanili scuote la campagna elettorale. Sul tema oggi ha voluto dire la sua anche Mario Adinolfi, che senza giri di parole ha attaccato la leader di FdI. “Vorrei dire a Giorgia Meloni che sono obeso da oltre trent’anni e la deviata è lei se pensa di poter usare argomenti così in campagna elettorale. Forse alla leader di Fratelli d’Italia l’ubriacatura da potere futuro (che non avrà perché la tradiranno i suoi) sta dando alla testa”, scrive il fondatore di Alternativa per l’Italia su Twitter.

LA POLEMICA SULLE DEVIANZE

Tutto è iniziato ieri quando Giorgia Meloni ha pubblicato un video su Facebook nel quale affermava di essere “pronta a valorizzare lo sport e gli stili di vita sani“. “Istituiremo borse di studio per meriti sportivi. Quanti Totti, Juri Chechi, fratelli Abbagnale ci siamo persi in questi anni perché non hanno avuto la possibilità di fare sport? E quanti di loro sono finiti inghiottiti dalle devianze che affliggono i nostri ragazzi quando vengono lasciati soli?”, dichiara ancora la leader di FdI sui social.

Le critiche non si sono fatte attendere. Un fiume di polemiche ha investito Meloni. Ad attaccare per primo il segretario del Pd, Enrico Letta, che su Twitter ha scritto: “Io lo penso e lo dico, viva le devianze”. Gli fa eco la deputata Pd Laura Boldrini che sui social rincara: “Giorgia Meloni dice che vuole combattere le ‘devianze’ tra i giovani e farlo con lo sport. Concetto da Ventennio. Chi sarebbero i ‘deviati’ per la destra, chi non risponde allo stereotipo dominante? E comunque ai veri problemi dei giovani servono ben altre soluzioni”.


Renzi invece ha preso le distanze sulla questione, dichiarando oggi: “Meloni e Letta pensano di legittimarsi reciprocamente litigando sul concetto di devianze. Noi invece facciamo proposte serie su inflazione, energia, geopolitica, cultura, sostenibilità. C’è chi litiga sul niente. E poi c’è Italia Sul Serio”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it