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La lettera aperta del sindaco di Pizzo: “Soldi per Belen sì, per Murat no: inaccettabile”

"Una decisione, quella della Regione, che lascia sconcertati"

Pubblicato:23-08-2017 10:34
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:37

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belenROMA – “Dalla Regione Calabria nemmeno un euro per la rievocazione storica murattiana. L’importante manifestazione che ogni anno, ad ottobre, attira migliaia di visitatori che giungono a Pizzo per assistere alla ricostruzione in costume delle vicende storiche che segnarono gli ultimi giorni di vita del re di Napoli Gioacchino Murat, che proprio nella città napitina fu catturato, processato e ucciso, non rientra tra gli eventi culturali finanziati dalla Regione”, lo ha scritto in una lettera aperta il sindaco di Pizzo (VV), Gianluca Callipo, evidenziato l’esclusione dell’evento dai fondi regionali per la cultura.

“Una decisione, quella della Regione, che lascia sconcertati – ha aggiunto Callipo – anche in considerazione del fatto che otto anni fa è stata approvata una legge regionale, la numero 2 del 2009, che dovrebbe garantire promozione e sostegno alle iniziative culturali finalizzate a valorizzare il decennio francese in Calabria (1806-1815). E nessuna altra iniziativa, con riferimento a Murat, è più nota e peculiare di quella che viene promossa annualmente a Pizzo proprio nei giorni di ottobre in cui il cognato di Napoleone Bonaparte fu imprigionato e fucilato nel castello Aragonese”.

“Un evento – scrive ancora Callipo – che due anni fa, in occasione del bicentenario della morte di Murat, ha visto anche la partecipazione di rappresentanti del consolato francese e dei discendenti dello stesso sovrano, ottenendo un’eco internazionale. Insomma, una di quelle iniziative che la Calabria dovrebbe tutelare e sostenere in maniera prioritaria, perché coincidente con la sua storia e le sue tradizioni”.


“A quanto pare, invece, non c’è spazio per Pizzo e per la rievocazione storica nei bilanci regionali nonostante si siano trovati invece i soldi (tanti soldi) per finanziare indirettamente la partecipazione di una showgirl come Belen, che per la sua breve apparizione al ‘festival del peperoncino’ di Diamante intascherà decine di migliaia di euro. Non si può assistere in silenzio a uno scippo culturale di queste dimensioni. Ben vengano tutte le comparsate di personaggi famosi, capaci di suscitare la curiosità di turisti e visitatori – ha concluso il sindaco di Pizzo, Gianluca Callipo – ma a patto che siano finanziati anche gli eventi che animano il già troppo asfittico panorama culturale calabrese”.

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