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ROMA – Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto per fronteggiare l’alluvione in Emilia Romagna. “Complessivamente questo primo provvedimento prevede uno stanziamento di oltre due miliardi di euro per le zone colpite dall’alluvione. Trovare due miliardi di euro in qualche giorno non è una cosa facile, va dato atto a tutto il governo di essersi dedicato all’emergenza col massimo della concentrazione e operatività possibile”. Lo dice la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al termine del Consiglio dei ministri. “Sulla fase di ricostruzione- aggiunge non siamo ancora in grado di quantificare” le cifre necessarie. “In passato- sottolinea- non so se si erano visti interventi di emergenza da due miliardi di euro”.
“Il ministro Sangiuliano prevede un aumento temporaneo di un euro all’ingresso dei musei” per destinare gli incassi alle opere d’arte e ai luoghi di cultura danneggiati, annuncia la presidente del Consiglio.
“Abbiamo approvato un’ordinanza di Protezione civile che estende stato di emergenza a tutti i comuni colpiti dall’alluvione, con riserva di estenderlo anche ai comuni colpiti nelle Marche e in Toscana”.
“Il Ministero della Salute ha messo a disposizione 8 milioni di euro per il ripristino delle strutture sanitarie”.
“Per la scuola c’è un fondo da 20 milioni di euro per la continuità didattica, e la facoltà al ministro dell’Istruzione a lavorare con una certa flessibilità all’adempimento degli esami di maturità con gli istituti coinvolti”.
La presidente della Commissione europea Ursula Von Der Leyen sarà in visita dopodomani, giovedì 25 maggio, in Emilia-Romagna. Lo annuncia il governatore Stefano Bonaccini, dopo l’incontro di oggi con la premier Giorgia Meloni al termine del Consiglio dei Ministri. “L’Europa ci stia vicina attraverso l’accesso al Fondo di solidarietà europeo- esorta Bonaccini- sono risorse importanti, così come le centinaia di milioni di euro che furono stanziati durante il post-sisma”.
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