
PALERMO – ‘Siamo tutti migranti’. Con questo cartello l’ex sindaco di Messina, Renato Accorinti, ha protestato fuori dall’aula bunker del carcere dell’Ucciardone, a Palermo, dove si è appena conclusa la cerimonia in occasione del XXVII anniversario della strage di Capaci.
La protesta nasce dalla presenza del ministro dell’Interno, Matteo Salvini: “Falcone si rivolta nella tomba”, ha detto Accorinti.
“Salvini non è degno di entrare qua dentro. Quello che dice lui poteva andare bene durante il fascismo, ma con le leggi costituzionali, lui è anticostituzionale in tutto“.
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