NEWS:

Un giorno da zombie, sabato a Bologna parata di morti viventi vichinghi

La manifestazione, che si ripete ogni anno, è diventata un appuntamento fisso per appassionati e curiosi

Pubblicato:23-05-2017 16:27
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:15

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

BOLOGNA – “Vi stiamo preparando un weekend da paura“. Così la presidente del quartiere Santo Stefano Rosa Amorevole alla presentazione della ‘Zombiewalk‘, questa mattina a palazzo D’Accursio. Nata nel 2011 come flashmob a tema horror, la manifestazione è diventata un appuntamento fisso per appassionati e curiosi che una volta all’anno si riuniscono e, dopo essere stati truccati da zombie, attraversano la città. L’invasione avverrà sabato prossimo: i ‘morti viventi’ partiranno dallo Sferisterio di via Irnerio alle 21, per poi attravesrare il centro e concludere la loro ‘passeggiata’ in piazza VIII agosto. La manifestazione non è solo la ‘sfilata’, ma anche il ‘dietro le quinte’: dalle 14 sarà infatti possibile essere ‘trasformati in zombie’ da truccatori professionisti ed esperti di effetti speciali, o anche solo osservare questi professionisti all’opera, alla Art&Makeup school di via Zamboni. Una zona trucco sarà allestita, la sera, anche all’esterno dello Sferisterio. I truccatori professionisti saranno a disposizione per qualsiasi richiesta da parte degli ‘aspiranti zombie’. “Tra le più particolari delle precedenti edizioni- racconta Natascia Campo, vicepresidente dell’associazione ‘Zombieinside‘- ci sono state richieste di: fori di proiettile sulla fronte e asce piantate in testa, ma non sono mancate anche chiusure lampo sul volto“. L’anno scorso sono stati in 500 a partecipare, e quest’anno sono attesi almeno altrettanti.

Ogni edizione viene scelto un tema diverso: quest’anno è la volta dei popoli del nord Europa, e quindi zombie vichinghi, normanni e celti. Le iniziative di quest’anno sono dedicate, in particolar modo, ai bambini. L’hastag della manifestazione ‘latuapauranonlasua‘, infatti, deriva dal fatto che “spesso i bambini assorbono l’ansia e la paura dei genitori verso ciò che è diverso- spiega Katia Nanni, presidente dell’associazione Zombie Inside- noi invece vogliamo svelare ai più piccoli il trucco dietro ai mostri ed aiutarli ad esorcizzare le loro paure“. ‘Zombiewalk’ può essere infine, perchè no, lo spunto per conoscere una professione particolare come quella del truccatore cinematografico, come è stato per Nicole di 9 anni: una piccola associata di ‘Zombie Inside’, appassionata di effetti speciali, che sabato sarà nella zona trucco a dare il suo contributo.

di Michele Bonucci, giornalista


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it