NEWS:

Aborto, Perfori (Pro Vita): “Non vanno nascoste informazioni sulla salute”

L'autrice del dossier 'Aborto: dalla parte delle donne' presenterà il documento mercoledì 27 aprile in Senato

Pubblicato:23-04-2022 12:51
Ultimo aggiornamento:23-04-2022 12:53
Autore:

manifestazione pro vita aborto
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Un lavoro “per fare luce, un’azione di verità perché spesso le donne non vengono informate adeguatamente e in modo completo sulle conseguenze della scelta dell’aborto. Se deve essere libera, le informazioni rilevanti sulla salute non vanno nascoste”. Con queste parole ha spiegato alla Dire l’intento del suo lavoro Lorenza Perfori, autrice del dossier ‘Aborto: dalla parte delle donne’ che Pro Vita & Famiglia presenterà mercoledì prossimo, 27 aprile, alle 12 presso la Sala Caduti Nassirya del Senato della Repubblica a Palazzo Madama.

“In Italia uno strumento del genere non c’è, all’estero ci sono lavori che riepilogano le complicazioni legate all’aborto indotto, e ho preso spunto da quei lavori per scrivere questo opuscolo informativo e dalla letteratura scientifica biomedica, da PubMed, che riporta tutti i rischi maggiori”, ha risposto Perfori alla domanda del direttore della Dire, Nico Perrone, sull’esigenza di scrivere un approfondimento su questi temi. La posizione personale di Perfori è evidentemente chiara: “Per me l’aborto è l’uccisione di un figlio, ma se si parla di scelta iniziamo a fare informazione”, ha ribadito come del resto riporta la prefazione al lavoro scritta dal professor Giuseppe Noia, docente di Medicina dell’Età Prenatale dell’Università` Cattolica del Sacro Cuore e direttore dell’Hospice Perinatale del Policlinico Gemelli, che ha ribadito come questo dossier contribuisca a provocare “riflessione e consapevolezza”.


Quali sono questi rischi? Possono esserci “complicazioni nell’immediatezza con infezioni pelviche genitali, emorragia, residui in utero e necessità di reintervento, danni alla cervice o – ha proseguito Perfori passando poi all’aborto chimico – il dolore prolungato, l’effetto della prostaglandine, possibili problematiche per future gravidanze come il parto prematuro o aborti spontanei, disturbi post-traumautici da stress“.

Di tutto questo si parlerà mercoledi 27 alla Sala Nassirya del Senato e interverranno il professor Giuseppe Noia, docente di Medicina dell’Età Prenatale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, direttore dell’Hospice Perinatale del Policlinico Gemelli e presidente della Fondazione Il Cuore in una Goccia ETS; Lorenza Perfori, autrice del dossier; Maria Rachele Ruiu, del direttivo di Pro Vita & Famiglia e portavoce della ‘Manifestazione Nazionale per la Vita – Scegliamo la Vita‘ del prossimo 21 maggio a Roma; Francesca Siena, presidente del Cav “Ardeatino” di Roma. Modera Francesca Romana Poleggi, membro del direttivo di Pro Vita & Famiglia, e porterà i suoi saluti il senatore Simone Pillon.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it