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National Sci-Tech Challenge, vince il liceo Cannizzaro di Roma

Studenti parteciperanno alla finale europea a maggio

Pubblicato:23-04-2021 16:14
Ultimo aggiornamento:23-04-2021 16:15

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ROMA – Si è tenuta la finale nazionale della decima edizione del programma didattico realizzato dalla Esso Italiana con Junior Achievement Italia per contribuire a sviluppare competenze STEM tra gli studenti delle scuole superiori e renderli competitivi nel prossimo futuro. Quest’anno il programma ha coinvolto le classi terze dei licei scientifici ‘Alessandro Antonelli’ di Novara, ‘Biagio Pascal’ di Romentino (Novara), ‘Carlo Alberto’ di Novara, ‘Giordano Bruno’ di Albenga (Savona) e ‘Stanislao Cannizzaro’ di Roma. Gli studenti e le studentesse si sono sfidati nell’elaborazione di un progetto sull’e-commerce con particolare attenzione al suo profilo energetico lungo tutta la filiera – dalla produzione alla consegna.

Nella nuova edizione del programma, in versione tutta digitale, i ragazzi hanno lavorato in gruppo confrontandosi con ingegneri e professionisti della Esso Italiana e della SARPOM, studenti e startupper di Dock3 – lo Startup Lab dell’Università degli Studi Roma Tre – e con una Giuria di esperti. Con la vittoria della sfida nazionale gli studenti del liceo scientifico ‘Stanislao Cannizzaro’ di Roma accedono alla finale Europea che si terrà nel mese di maggio. Nella giornata conclusiva dell’evento, i progetti sono stati presentati online ad una giuria qualificata composta da: Andrea Del Piaz (responsabile Dock3-The Startup Lab dell’Università degli Studi Roma Tre); Marco Falcone (responsabile relazioni istituzionali di Esso Italiana); Romina Maurizi (direttore di Quotidiano Energia); Giovanni Murano (presidente di Esso Italiana); Gennaro Olivieri (professore emerito dell’Università Guido Carli di Roma) e Carlo Stagnaro (direttore Ricerche e Studi dell’Istituto Bruno Leoni).

Il programma didattico Sci-Tech Challenge (abbreviazione di Science and Technology Challenge), sviluppato a livello europeo dal Gruppo ExxonMobil e da Junior Achievement, mira a promuovere l’istruzione in campo scientifico e tecnologico, mettendo gli studenti di fronte a sfide reali da risolvere sperimentando nella pratica le proprie capacità tecniche e trasversali, e attraverso il lavoro di gruppo. Per prepararsi alla sfida, gli studenti partecipanti hanno seguito webinar online sul tema dell’energia, tenuti da ingegneri della Esso Italiana, e hanno avuto l’opportunità di cimentarsi in mini sfide tecnico-scientifiche, secondo la metodologia didattica del learning by doing, ovvero lo sviluppo di una serie di attività per favorire il teamworking e aiutare gli studenti a mettere alla prova le proprie conoscenze e competenze.


I vincitori – Alice Censini, Edoardo Citro, Giuseppe Paletta, Giorgia Paoletti ed Enrico Pezzali – rappresenteranno l’Italia alla European Sci-Tech Challenge, la finale europea in programma nel mese di maggio. L’evento coinvolgerà anche i vincitori degli altri Paesi partecipanti al programma e in questa occasione i ragazzi saranno suddivisi in gruppi internazionali, composti da studenti di paesi diversi, per affrontare una nuova sfida e contendersi il titolo dell’edizione 2021 del programma.

“La formula didattica, coinvolgente e interattiva del programma Sci-Tech Challenge consente agli studenti di accostarsi in maniera reale alle dinamiche e alle sfide che si troveranno ad affrontare in futuro– ha dichiarato Giovanni Murano, presidente di Esso Italiana- Dar loro un’occasione di incontro con il mondo del lavoro e l’opportunità di approfondire l’importanza del continuo progresso tecnologico li rende più consapevoli delle grandi sfide che li attendono e delle competenze necessarie per superarle. Saranno infatti le giovani generazioni a guidare l’innovazione e lo sviluppo futuro. Il nostro compito, oggi, è quello di aiutarli ad avere gli strumenti per farlo, perché possano un giorno essere davvero i protagonisti del progresso”.

“Pensiamo che la competizione rappresenti uno stimolo per fare scoprire ai ragazzi il loro potenziale e le loro attitudini nei confronti delle materie STEM– ha dichiarato Antonio Perdichizzi, presidente di Junior Achievement Italia- Sviluppare competenze in questi ambiti consentirà ai giovani studenti di servirsene per esprimersi, per confrontarsi, per imparare e per risolvere problemi. Grazie alla collaborazione con il gruppo ExxonMobil, siamo in grado di sperimentare diverse forme di coinvolgimento”.

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