NEWS:

Covid, Crisanti: “Con le riaperture rischiamo fino a 600 morti al giorno”

"Se noi continuassimo a stare nella situazione attuale in un mese il numero dei casi diminuirebbe a poche migliaia e avremo una drastica riduzione dei morti"

Pubblicato:23-04-2021 15:29
Ultimo aggiornamento:23-04-2021 15:30
Autore:

andrea crisanti
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – I rischi delle riaperture? “Se noi continuassimo a stare nella situazione attuale in un mese il numero dei casi diminuirebbe a poche migliaia e avremo una drastica riduzione dei morti, poche decine. Con le riaperture c’è la possibilità che il numero dei morti aumenti, arrivando anche a 5/600“. Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il professor Andrea Crisanti, direttore di Microbiologia e Virologia dell’università di Padova. “Il rischio- ha aggiunto Crisanti- sono le persone che muoiono. E la maggior parte delle persone non muore in terapia intensiva ma vigile ed in condizioni di asfissia, una morte orribile, cominciamo a dire anche queste cose”.

LEGGI ANCHE: Certificato verde, coprifuoco, ristoranti: le regole del nuovo decreto

Crisanti: “In Brasile 92 varianti Covid, sbagliato vaccinare: aumenta la resistenza del virus”


Bassetti: “Tachipirina prima del vaccino Astrazeneca? Sbagliatissimo”

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it