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Spari in Kenya contro Kuki Gallman, la scrittrice paladina degli elefanti

La donna stava pattugliando il suo ranch in compagnia dell'autista quando le hanno sparato

Pubblicato:23-04-2017 12:19
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:09

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Kuki Gallman intervistata nel suo ranch

ROMA – La scrittrice italiana Kuki Gallmann, 73 anni, è stata gravemente ferita a colpi di arma da fuoco nel suo ranch, a circa 300 chilometri da Nairobi. La donna, ambientalista e nota in tutto il mondo per le sue battaglie in difesa degli elefanti in via di estinzione, è stata colpita mentre stava facendo un giro di pattugliamento nel suo ranch in compagnia del suo autista. La loro auto si sarebbe fermata a causa di un tronco che impediva il passaggio e quel punto sarebbe scattata l’aggressione. A sparare contro di lei (la scrittrice è stata colpita allo stomaco) potrebbe essere stato un gruppo di pastori che ha invaso la tenuta in cerca di cibo e pascoli per i loro animali, dato che in questo momento il Kenya sta attraversando un prolungato e difficile periodo di siccità. La donna è stata trasportata in elicottero all’ospedale di Nanyuki e poi trasferita in un altro ospedale a Nairobi per essere operata. Al suo capezzale c’è la figlia Sveva, che vive con lei nel loro ranch.

La scrittrice italiana, naturalizzata kenyota, si trasferì in Kenya tra il 1970 e il 1972 con il secondo marito (di origine svizzera) e decise di stabilirsi lì definitivamente. Ci vive da 44 anni, e non è quasi mai tornata in Italia se non per qualche puntata sporadica. Sempre negli Anni Settanta acquistano il ranch Ol Ari Nyiro, di 400 chilometri quadrati: un’area enorme e verde in cui girano liberamente rinoceronti, elefanti e bufali.  Il vice presidente dell’associazione dei contadini di Laikipia, Richard Constant, ha detto che probabilmente a sparare sono stati i pastori della comunità di Pokot che già in passato erano entrati illegalmente nella tenuta della scrittrice.


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